Una serata dedicata alla Usag

Il museo Bodini ospita una serie di immagini e testimonianze sulla azienda simbolo del paese

I recenti problemi legati ad alcuni posti di lavoro hanno risvegliato l’interesse verso la Usag, la granze utensileria che ora fa parte della multinazionale americana Stanley ed ha la propria sede a Monvalle, ma che lega da sempre il proprio nome a Gemonio.

Fu proprio nel paese valcuviano, dove è tuttora attivo lo stabilimento produttivo, che ottant’anni fa prese il via l’avventura industriale della famiglia Amos, alla quale si sono legate migliaia di persone residenti a Gemonio e nei paesi circostanti.
Per ricordare questa bella epopea, la Biblioteca di Gemonio e la commissione cultura del Comune hanno organizzato per oggi, giovedì 16 novembre, una serata dedicata proprio alla Usag. Immagini, testimonianze e documenti che raccontano gli ottant’anni di pinze, chiavi inglesi e cacciaviti con il marchio della "Utensileria Società Anonima Gemonio".
L’appuntamento è per le 21 nelle sale del museo civico Floriano Bodini, in via Marsala, a pochi passi dalla piazza principale del paese.

Quello sulla Usag è il primo incontro di un miniciclo che prevede altri due appuntamenti, sempre al Museo Bodini: giovedì 23 novembre interverrà il critico cinematografico Diego Pisati per presentare il film "Totò Sceicco" (che contiene alcuni riferimenti a Gemonio) mentre sabato 2 dicembre toccherà alla terza tappa della rassegna "Vino e Poeti" fermarsi al "Bodini".

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 16 Novembre 2006
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