Bestie di satana, ritrovata una sacca con effetti personali di Christian Frigerio

Nuovo clamoroso sviluppo nella vicenda dell’inchiesta monzese sulla scomparsa di Christian Frigerio, svanito nel nulla il 14 novembre 1996 dopo essere stato in contatto con ambienti satanisti e con vari personaggi che sarebbero poi rimersi nei delitti delle Bestie di satana. Nella mattinata di oggi, lunedì 21 aprile, vicino a un ipermercato di Carugate, vicino a Brugherio, città dove Christian viveva, è stata ritrovata una sacca contenente effetti personali del giovane.

Sarebbe stata la madre stessa del giovane, sulla base di non meglio precisate informazioni, a ritrovare l’oggetto sotto un materasso nei pressi di un cantiere, subito prima di un’intervista con Studio Aperto, riconoscendone il contenuto (fra cui un copricapo di lana) come appartenuto al figlio scomparso da ormai più di undici anni. Del ritrovamento sono stati informati i carabinieri; la donna e la troupe del telegiornale di Italia1 sono stati convocati in Procura.

Per la scomparsa di Christian Frigerio sono indagati sette ex componenti del gruppo delle Bestie di satana, tutti già condannati a pesanti pene detentive per i delitti Tollis-Marino (1998) e Pezzotta (2004). Nelle ultime settimane sono stati ascoltati in particolare Mario Maccione, il "medium" del gruppo nonché il più giovane – nel 1996 aveva appena quattordici anni – che avrebbe fornito elementi utili, invitando a cercare i resti di Frigerio nel triangolo Brugherio-Cernusco-Carugate, pur negando di averlo mai conosciuto o attirato nella setta. Paolo "Ozzy" Leoni, il "leader" del gruppo, ha invece negato ogni addebito. La banda poi scoperta nel 2004 dalle indagini coordinate dalla Procura di Busto Arsizio (all’epoca guidata da Antonio Pizzi, oggi procuratore a Monza) sarebbe nata proprio nel 1996, secondo insistenti voci non confermate ufficialmente, come "costola" di altri gruppi a carattere criminale, con l’elemeno del satanismo usato per attrarre nuovi giovani adepti e terrorizzare chi entrava nel giro. Frigerio sarebbe stato eliminato per essersi opposto fra l’altro, ad un vero e proprio sacrificio umano che secondo il "supertestimone", un suo amico, sarebbe stato compiuto ai danni di una giovane, forse una prostituta straniera, mai ritrovata.