Cisl e Uil contestano la Cgil: “Non hanno chiesto alcun rinvio”

Domaneschi e Franzoni replicano alle dichiarazioni della Camera del lavoro di Varese sulla firma del protocollo per gli ammortizzatori sociali ai lavoratori di Malpensa

«Come fa la segreteria della Cgil varesina a dire quelle cose sul tavolo istituzionale per Malpensa, quando insieme abbiamo sollecitato la Regione per la firma di quel protocollo. A noi non risulta che la Cgil abbia chiesto un rinvio per la firma». Osvaldo Domaneschi, segretario regionale della Cisl, parla anche a nome del suo collega e pari grado della Uil Stefano Franzoni. 
«Si doveva firmare perché i tempi erano stretti – continua, più sorpreso che arrabbiato, il sindacalista -. Entro il 20 maggio dobbiamo presentare il progetto al ministero e poi non si poteva aspettare perché l’accordo riguarda tutti quei lavoratori, del commercio e del terziario, che non rientrano nella 223 e quindi senza ammortizzatori sociali. Con questa firma siamo tranquilli per le risorse destinate nel 2008. Per il 2009 si vedrà, probabilmente ci sarà un tavolo politico».

Domaneschi contesta inoltre la dichiarazione della Cgil varesina, secondo cui il protocollo è stato gestito come una sorta di esclusiva da parte della Regione Lombardia. «La gestione di questa situazione non è regionecentrica. È passata attraverso le commissioni provinciali del lavoro al cui interno noi abbiamo una  rappresentanza. Inoltre, c’è una commissione tecnica regionale di cui fanno parte le due agenzie provinciali del lavoro, l’agenzia regionale del lavoro e le due camere di commercio. Quindi i territori sono ampiamente rappresentati».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Aprile 2008
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