Un circuito per passeggiare in riva al Ticino
Il progetto del Comune sarà presto realizzato. Il percorso sarà accessibile dalla località Molino di Mezzo
Un circuito che ricrea un percorso esistente lungo il fiume Ticino e che vuole essere destinato soprattutto a persone con problemi motori, siano esse persone anziane o portatori di handicap.
Un circuito “accessibile”, dunque, che dalla località Molino di Mezzo, nella frazione di Maddalena, costeggi il fiumi e si inoltri nel bosco, fino poi a ricongiungersi, grazie alla creazione ex novo di passaggi e ponticelli, alla linea di partenza.
E, soprattutto, un circuito che non solo riavvicina alla natura e alle bellezze paesaggistiche del territorio di Somma Lombardo, ma la cui progettazione si appoggia alla ristrutturazione, per gran parte, di percorsi esistenti, ricostruendo un tracciato scomparso negli anni a causa delle erosioni causate dal fiume.
Il progetto, ormai prossimo alla fase definitivo-esecutiva, vede protagonista il Comune di Somma Lombardo e sarà realizzabile grazie all’accordo di programma quadro nell’ambito degli interventi di mitigazione ambientale legati alla realizzazione dell’aeroporto di Malpensa 2000.
“I fondi stanziati per Comuni interessati dall’accordo, tra cui Somma Lombardo, – spiega il Sindaco della Città dei Tre Leoni Guido Colombo – transitano dal Parco del Ticino, con il quale noi abbiamo stabilito come prioritario l’intervento di realizzazione del sentiero accessibile lungo il fiume attraverso il recupero di percorsi esistenti. Tenendo naturalmente conto degli interventi necessari alla completa messa in sicurezza del progetto, andremo a individuare un tracciato storico e a sistemarlo così da renderlo nuovamente accessibile, con una particolare attenzione al suo utilizzo da parte di persone anziani e di portatori di handicap con difficoltà di movimento”.
Il sentiero si snoda per quasi cinque chilometri in totale e vede come punto di partenza dell’anello “accessibile” la sede dell’Anffas di Maddalena, appunto in località Molino di Mezzo.
“L’Amministrazione Comunale – aggiunge il Sindaco Guido Colombo – ritiene questo intervento molto interessante anche e soprattutto dal punto di vista sociale oltre che ambientale. La vicinanza della sede Anffas al circuito rappresenta un’opportunità a disposizione per le persone che frequentano questa importante struttura. A questo si aggiunge un recupero paesaggistico di notevole entità”.
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