Riapre il Politeama, con quattro serate musicali
Laura Fedele, Vince Tempera, il Distretto 51 e quattro band varesine sono i protagonisti di "Musica solidale", progetto della Fondazione Molina per ringraziare i suoi benefattori
Laura Fedele, Vince Tempera, Solid Rock, Distretto 51.
Sono gli artisti che ridaranno vita artistica al cinema teatro Politeama, chiuso lo scorso primo maggio, dopo aver diviso la sua carriera tra il palcoscenico e il grande schermo.
La sorica sala, nata nel 1892, riaccenderà le luci per il progetto "Musica Solidale", voluto dalla Fondazione Molina, proprietaria dello stabile, per rendere omaggio ai tanti benefattori incontrati nella sua ultracentenaria strada di soliderietà e aiuto.
Ad aprire il calendario il prossimo 28 novembre sarà la cantante di fama internazionale Laura Fedele, eclettica solista che spazia dal blues al jazz. La serata sarà ad ingresso libero.
Il 13 dicembre sarà la volta di Vince Tempera che dirigerà l’Orchestra Milano classica in una rassegna di brani celebri tratti dai film dei più grandi autori. L’ingresso: 8 euro per la galleria e 10 in platea.
Punk, blues e rock saranno, invece, il menù della "matinée" in programma il 18 dicembre, pensata per coinvolgere i giovani e organizzata insieme a quattro gruppi varesini (Loserkids, Insooner, Collettivo01, Mamama), esponenti di nuovi stili musicali.
Chiuderà la rassegna il Distretto 51, atteso il 21 dicembre per festeggiare insieme alla città il 25esimo compleanno. Nel corso della serata sarà registrato il secondo CD della band composta da 15 elementi e sette coristi. La serata sarà a pagamento: 10 euro in galleria e 12 per la platea. Prevendite: Fondazione Molina, viale Borri 133, Casa del Disco piazza Podestà 1, Politeama (solo nei giorni 28 novembre, 13 e 21 dicembre) piazza XX Settembre
Il progetto, come dicevamo, si chiama "Musica Solidal" perchè i proventi delle serate saranno destinate a quattro associazioni di volontariato del territorio che si occupano di persone in stato di coma, o affette da patologie oncologiche, da Alzheimer per dotarle di mezzi adatti a sviluppare progetti di musicoterapia.
Alla presentazione del progetto sono intervenuti il Ministro Roberto Maroni, componente storico del Distretto 51, e il sindaco Attilio Fontana che si è soffermato sul destino di questa sala escludendo un futuro di spazio teatrale per la mancanza dei requisiti essenziali.
Rimane, quindi, ancora aperta la strada che imboccherà questa struttura anche se il Direttore generale della Fondazione Andrea Segrini ha dato qualche indicazione: « Il Politeama fa parte dei beni della Fondazione e, in quanto tale, deve assicurare dei benefici per permettere alla Fondazione stessa di continuare ad assolvere al suo primo impegno sociale. È chiaro, però, che noi siamo interessati a mantenerne il carattere "culturale". Magari questo progetto potrebbe segnare l’inizio di una nuova era».
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