“La nostra fabbrica è a impatto zero”
Impianto geotermico, pannelli fotovoltaici, soffitti radianti, impianto elettrico gestibile da postazione remota, poltrone in ecopelle, giardino interno. La Elmec informatica ha inaugurato un nuovo stabilimento
Tre aziende dello stesso gruppo nel giro di poche centinaia di metri, a cavallo tra Gazzada Schianno e Brunello. L’ultima è stata inaugurata venerdì scorso dopo un anno di lavori. Una cerimonia sobria, con tanto di benedizione del parroco di Brunello, panettone e spumante per tutti. La Elmec Informatica, società delle “dinastie” Ballerio-Corti che conta circa 400 addetti, ha trasformato un edificio industriale già esistente in una fabbrica moderna, attenta all’ambiente, al risparmio energetico e con un gusto estetico piuttosto ricercato. Nei 6 mila metri quadrati di Brunello attualmente lavorano circa 130 persone, ma la struttura puo’ ospitare fino a 240 postazioni di lavoro. L’edificio, “riconvertito” con interventi innovativi, ha una reception elegante senza essere sfarzosa, arricchita da un giardino di piante grasse e un’originale parete in legno, una sala conferenze da 70 posti, un ingresso sulla strada per i pedoni collegato da un piccolo ponte “levatoio”. Il nero della copertura esterna risalta di giorno e grazie alle luci interne la sera acquista un’inaspettata leggerezza.
«L’obiettivo è di arrivare all’autosufficienza energetica per il riscaldamento e il raffrescamento – spiega l’architetto Sabrina Cerutti, direttore dei lavori che ha seguito il cantiere giorno dopo giorno -. Abbiamo realizzato un impianto geotermico con 20 perforazioni a 90 metri di profondità. Non è stato semplice per via del limo che fuoriusciva e delle falde acquifere. Il tetto è invece già predisposto per i pannelli fotovoltaici e abbiamo realizzato contropareti termiche per evitare dispersioni».
Per lavorare nelle migliori condizioni possibili e in un ambiente gradevole sono state adottate soluzioni particolari, le stesse che vengono usate nella progettazione delle sale operatorie e delle cliniche: soffitti radianti, impianti di ricircolo di aria fresca, depurata e deumidificata dall’esterno, colori particolari (dall’arancione al verde) per orientarsi sui vari piani, impianto elettrico gestibile da postazione remota , con sofisticate opzioni di risparmio energetico, comode poltrone in ecopelle.
Al secondo piano, al centro dell’edificio, due giardini di 100 metri quadrati ciascuno, letteralmente "calati dall’alto". Per realizzarli è stato demolito il solaio. Così gli sguardi dei lavoratori, oltre agli schermi dei computer, possono incrociare bellissimi macro bonsai. «L’impiantistica è stato l’intervento più grosso di tutti quelli realizzati – conclude l’architetto Cerutti -. La cablatura è stata fatta con le fibre ottiche che collegano le altre due unità produttive del gruppo Elmec».
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Palloni per tutti, esperimento fallito
Andrea Camurani su Furti in abitazione in tutto il Nord, colpite anche Varese e Sesto Calende, 6 in manette
Papi57 su Furti in abitazione in tutto il Nord, colpite anche Varese e Sesto Calende, 6 in manette
GrandeFratello su Il sindaco Galimberti e la Giunta al fianco dei lavoratori: "In corso un piano di riorganizzazione per i Servizi demografici "
Vinx su 300 giorni di lavori sulla strada tra Varese e Gavirate: preoccupati i sindaci di Barasso, Casciago e Luvinate
Vinx su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.