Fiamme gialle: 2008 record di recupero dell’evasione

Presentati dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Varese i dati provinciali per l'anno passato

Non solo lavoro nero, armi, e droga, ma anche e soprattutto redditi evasi, ciò che tecnicamente indica l’evasione fiscale: comprende tutte queste cose il lusinghiero bilancio del lavoro delle Fiamme Gialle 2008 appena passato.  «Il 2008 è stato un anno ricco di soddisfazioni, che ha portato al conseguimento di rilevanti risultati di servizio in tutti i settori – ha spiegato il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Varese, il Colonnello t.ST Antonino Maggiore – L’attività preminente ha riguardato la lotta all’evasione fiscale, compito primario della Guardia di Finanza e tematica di grande attualità: con il cambio di governo infatti non è cambiata la ferma volontà di recuperare gettito tributario e combattere l’evasione».

I risultati pratici sno stati importanti: sono state fatte emergere basi imponibili evase per oltre 241 milioni di euro, la rilevazione di ritenute d’acconto non operate o non versate per quasi 1.400.000 euro e la constatazione di un’I.V.A. dovuta pari ad oltre 33.000.000 euro«Ad aiutare e a dare impulso alle attività di indagine sono state anche e soprattutto nuove tecniche investigative che hanno sfruttato efficacemente le potenzialità informative dell’Anagrafe Tributaria ed il risultato di analisi ed elaborazioni incrociate confluite in programmi operativi mirati volti soprattutto a scovare aziende operanti nel “sommerso” o lavoratori “in nero”».

I controlli incrociati hanno permesso di andare più sul sicuro in interi settori investigativi: «in alcuni casi hanno prodotto vere e proprie certezze, che andavano solo contestate ai responsabili, in altri hanno evidenziato incongruenze che destavano seri sospetti: per cui le ricerche sono andate quasi a colpo sicuro». Morale: con un numero di poco inferiore di evasori scovati (67 in tutto, tra totali e paratotali, contro i 90 dl 2007) la base imponibile trovata è stata sostanzialmente più alta che nel 2007: da 70 milioni si è passati a quasi 250. Numeri che i giornalisti hanno dovuto trovare da sé: il nuovo comandante, in forza da meno di un anno, non ama fare esplicitamente confronti. Ma l’effetto è importante, segno di un lavoro più mirato su chi evade per davvero.  «Non sto a fare confronti, non mi va. Preferisco limitarmi a dare i numeri del 2008. Del resto molti degli investigatori sono gli stessi degli anni scorsi, per cui quest’anno ci siamo limitati a essere più fortunati, e magari anche molto bravi. Di certo, un migliore sfruttamento delle potenziallità dell’anagrafe tributaeria incide: sono che è bene sfruttare: se abbiamo dei “suggerimenti” dagli archivi vale la pena di verificarli, anche se il lavoro sul territorio è insostituibile, specialmente per le persone che non sono censite in nessun database».

Tra gli evasori totali varesini, le principali scoperte riguardano «I soggetti esteri che lavorano con un’organizzazione stabile in Italia che dovrebbero essere sottoposti al fisco italiano, e gli imprenditori edili. Non necessariamente piccoli artgiani però: abbiamo fermato anche imprese consistenti». Le piccole evasioni sospettate invece, sono state messe provvisoriamente da parte: «Abbiamo preferito concentrarci primariamente sulle evasioni evidenti o macroscopiche, come quelle degli evasori chiamati “paratotali” che cioè evadono una percentuale consistente del reddito, oltre il 50 per cento».

Tra i grandi numeri delle operazioni 2008 non ci sono però solo evasioni: la guardia di finanza ha scoperto anche, l’anno scorso 80 lavoratori “completamente in nero” e 16 “irregolari” a carico di 22 datori di lavoro, ha portato alla denuncia di 120 persone, 7 delle quali in stato di arresto, responsabili di delitti di frode fiscale, ha fatto 4.849 controlli sugli scontrini, 280 dei quali conclusi con la constatazione di irregolarità, ha scoperto un’evasione di tributi per quasi 13 mila euro in tasse per il gasolio, e ha portato al sequestro di oltre 13 mila chili di prodotto petrolifero.

Importante anche la loro attività a Malpensa, soprattutto sul controllo del traffico di droga e di valuta. Dalla guardia di finanza di Malpensa sono state sequestrati 376 chili di droghe “pesanti” (cioè cocaina ed eroina) e 127 chili di droghe “leggere” (per lo più hashish e marijuana) con la denuncia di 276 trafficanti, di cui n. 121 in stato d’arresto.  Anche i controlli valutari sui movimenti transfrontalieri di valutapresso l’Aeroporto di Malpensa hanno dato buoni “frutti”: nel 2008 sono stati effettuati, in totale, 574 sequestri di valuta, per un ammontare complessivo di 2.847.133 euro, trovati occultati in doppi fondi, sulla persona, nelle scarpe, nei calzini o con altri metodi originali.

Unico dato un po’ “loffio” è quello relativo alle denunce attraverso il numero di pubblica utilità 117: sono solo 67 – poco più di una alla settimana – in tutto l’anno scorso. «Un numero che il cittadino può invece utilizzare anche per chiedere consigli, oltre che per segnalare irregolarità, come il mancato rilascio di fatture o i controlli sulle misurazioni dei distributori o altro. Purtroppo, sono molte le telefonate anonime, che però non possono essere utilizzate per le ricerche»

La tabella completa dei risultati operativi 2008

 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 09 Gennaio 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.