Genitori separati, come gestire il dolore dei figli
Venerdì sera (ore 20 e 45) all'associazione Apriticielo, incontro con psicologi, mediatori familiari e avvocati per discutere dei problemi legati alla separazione
Che cosa accade quando una coppia si separa? Che cosa ne è dei legami famigliari, degli affetti e dei ruoli? Come si devono gestire la nuova situazione e le relazioni ridisegnate dalla separazione? Esiste una strada alternativa a quella conflittuale quando una coppia si divide? Di questi argomenti si discuterà nella serata di venerdì 30 gennaio nella sede dell’associazione “Apriticielo” e “Slegami familiari e di comunità” a Varese (via Piemonte, 46) a partire dalle 20 e 45. All’incontro partecipano psicologi, avvocati e mediatori familiari.
Antonella Andreottola, mediatrice familiare, interverrà sul tema “La mediazione familiare, un’opportunità nella fase del cambiamento”. Carmen Cenere, mediatrice familiare, affronterà il tema “I gruppi di parola, mettere i bambini al primo posto”. «L’obbiettivo dei gruppi – dice l’esperta – è quello dei permettere ai partecipanti di parlare e confrontare le esperienze rompendo quel muro di silenzio che normalmente accompagna la fase di vita di un bambino con genitori in via di separazione. Ciò inoltre permette loro di attribuire un senso alle decisioni prese dai genitori e di riaprire quel canale di comunicazione familiare spesso interrotto».
Franco Cattaneo ed Enrico De Stefano, psicologi, invece discuteranno del “sostegno alla genitorialità. I genitori sotto assedio dei cambiamenti dei figli”.
Cristina Rigamonti, psicoterapeuta, parlerà del “Sistema familiare e i suoi movimenti. Come l’amore può continuare a fluire”. «Quando una coppia si separa – spiega la terapeuta – tutto il sistema familiare viene investito di un grande movimento. Nonostante la separazione e la riorganizzazione, che è dolorosa, è importante considerare che una famiglia rimane sempre intera, i genitori rimangono sempre tali anche se non si amano più e lì, in quel territorio i figli si sentono al sicuro».
L’ingresso alla serata è gratuito
Per contatti e ulteriori in formazioni:
Antonella Andreottola tel.
Cristina Rigamonti tel.
www.apriticielo.org crisriga@alice.it
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