Panzeri (PD): “Il territorio va conteso alla Lega”
L'europarlamentare del PD "benedice" il nuovo circolo di Varese 2 - Giubiano e rilancia la critica al Carroccio: "Incoerente su Malpensa, Expo, federalismo, tasse"
È stato inaugurato questa mattina il circolo Varese 2 del Partito Democratico, con sede in via Cadore a Giubiano, presso l’omonima cooperativa. Presenti al gran completo gli stati maggiori locali del partito, ospite d’eccezione l’europarlamentare lombardo Antonio Panzeri. Un circolo nuovo, anzi antico: in passato era sede del PCI, poi PDS, e viene "recuperato" secondo quella linea politica di rilancio e presenza territoriale che vuole caratterizzare il partito. Un mix di pragmatismo e sentimenti ripresi anche dal protavoce del circolo Giovanni Richetti e dal segretario cittadino Roberto Molinari salutando l’iniziativa.
Panzeri non si esime dall’affrontare i temi del momento, da quelli specifici a quelli di più ampio respiro. «Serve rilanciare un’idea della politica. Serve una politica nazionale che sappia guardare alla realtà per quella che è, prima di tutto alla crisi che è fortemente percepita ovunque. A Strasburgo stiamo lavorando per ottenere maggiori risorse per il fondo per la globalizzazione, ma serve un suo miglior utilizzo in Italia».
Per Panzeri «occorre un partito in grado di rispondere della società, ma anche di contendere il territorio alla Lega Nord. Dobbiamo saper affiancare innovazione e tradizione: sì a Facebook, e sì al "porta a porta"». Responsabilità della classe dirigente e radicamento territoriale come elementi chiave: «un circolo vuol dire essere vicini alla gente. Il emccanismo territoriale non scatta però da solo: e il PD dovrà pensare non solo alle prossime elezioni europee e comunali di giugno, ma ad un progetto che crei un grande soggetto collettuivo in vista delle prossime elezioni politiche».
Su Malpensa e Alitalia, l’europarlamentare ribadisce la linea di partito: «L’accordo con AirFrance si poteva fare molto prima, con i francesi che si accollavano i debiti e con molti meno danni per l’occupazione. Si sono buttati quattro miliardi di euro». Inc alzare la Lega sulle sue incoerenze e contraddizioni è la parola d’ordine dei democratici in questo momento. Se il PD conosce difficoltà che non vengono nascoste e che semmai stimolano a reagire, anche per il Carroccio qualche imbarazzo c’è dopo mesi al governo. Su Malpensa, sull’Expo, sul federalismo di cui finora si ciancia soltanto, sulla pressione fiscale che opprime il sistema economico, cosa ha ottenuto fin qui la Lega?» chiede Panzeri. «Quando sono in difficoltà, i leghisti hanno l’abitudine di cambiare argomento e parlare d’altro, sono bravissimi in questo».
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