“Uslenghi, un improbabile pendolare”
L'esponente del Pd cittadino Francesco De Palo attacca il consigliere regionale leghista
Riceviamo e pubblichiamo
All’alba del 2009, finalmente anche Domenico Uslenghi si è accorto che esistono i treni; addirittura, si è accorto anche che la qualità dei servizi offerti qui in Lombardia da Trenitalia è scadente. Scegliendo di viaggiare in prima classe, da Gallarate a Milano, ha toccato con mano di quali disservizi sono capaci i nostri treni. E prontamente ne ha informato la stampa locale.
Ma chi crede di essere, Domenico Uslenghi, un pendolare qualsiasi?
Uslenghi, invece, da qualche mese è un consigliere regionale di maggioranza. Quindi, oltre a lamentarsi dei disservizi di Trenitalia (che in questo periodo è un po’ come sparare sulla Croce Rossa) dovrebbe attivarsi in Regione affinché gli ampi poteri e i non pochi fondi a disposizione della Regione stessa in materia di trasporto ferroviario vengano usati per migliorare il servizio ferroviario e non –come accade da una quindicina d’anni in qua- per peggiorarlo ulteriormente.
Infatti, Uslenghi dovrebbe sapere che: è dal 1996 che le Regioni sono titolari assolute delle competenze in materia di trasporto pubblico locale; la quantità e la qualità dei servizi ferroviari in Lombardia sono concordati tra Trenitalia e Regione sulla base di contratti di servizio, che vengono rinnovati ogni due anni e che
Queste sono le cose su cui Uslenghi dovrebbe riflettere prima di sperticarsi in ridicole lodi nei confronti dell’assessore regionale Raffaele Cattaneo, i risultati del cui operato –sui binari lombari- sono sotto gli occhi di tutti.
Questi sono i “nuovi” problemi creati da Regione Lombardia, qui dalle nostre parti, che hanno aggravato le lacune storiche dei treni delle Ferrovie Dello Stato : pulizia, puntualità e insufficienza di informazioni ai viaggiatori innanzitutto.
Invece di lamentarsi e basta, Uslenghi, dovrebbe cercare di sapere (e farci sapere) perché i forti poteri di controllo e di sanzione della Regione Lombardia nei confronti di Trenitalia non siano mai stati messi in atto. Del resto lui è un consigliere di maggioranza e non dovrebbe essergli difficile ottenere dai suoi amici assessori quanto non sono riusciti ad ottenere in anni di battaglie i consiglieri di centrosinistra. O no ?
Ma chiedere questo ad Uslenghi, forse, è chiedergli troppo.
Lui, con i problemi del trasporto pubblico locale, ha sempre dimostrato di non saperci proprio fare :
o Quando era Sindaco, dal 1997 al
o I collegamenti pubblici tra Cassano e Gallarate e tra Cassano e Busto oggi sono gli stessi di 15 anni fa, nonostante l’accresciuta domanda, soprattutto da parte degli studenti. Su questo problema Uslenghi e Morniroli sono sempre andati d’accordo nel non muovere neanche un dito nei confronti della Provincia di Varese.
o Nessun rapporto è stato avviato col Comune di Gallarate per cercare di agevolare i pendolari ferroviari (e non) cassanesi : le recenti modifiche alla viabilità gallaratese, non hanno certo facilitato l’uso dei mezzi pubblici da parte dei Cassanesi!
Limitarsi a lamentarsi di una vettura ferroviaria fredda , è davvero troppo poco per chi continua ad auto-proclamarsi paladino degli interessi del suo territorio.
Per il Circolo P.D. di Cassano Magnago, Francesco De Palo
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