Abbattuti i cedri di piazza Repubblica

L'operazione era stata annunciata dal Comune circa un mese fa: le piante erano malate e rischiavano di cadere

Avevano più di 80 anni, ma oggi per loro è arrivata la fine. Come precedentemente annunciato, il Comune di Varese ha provveduto oggi, mercoledì 25, all’abbattimento dei tre cedri di piazza Repubblica.

Galleria fotografica

Abbattuti i cedri di piazza Repubblica 4 di 9

L’operazione si è resa necessaria a causa di una malattia di questi alberi, che ne ha rese deboli le radici e quindi dubbia la stabilità. La malattia è stata confermata dalla Fito Consult, che ha analizzato le piante su richiesta dell’amministrazione comunale.

Oltre alle foto del taglio, a questo articolo abbiamo voluto allegare anche una galleria del 12 febbraio, che mostra i bei cedri nel loro splendore. Giusto per ricordare un pezzo di città che se ne va, insieme al faggio rosso di Villa Toeplitz (82 anni) e ai due cedri dell’Himalaya dietro il tribunale (60 anni a testa). Le piante verranno sostituite in tempi brevi da essenze adeguate al clima e alla posizione.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 25 Febbraio 2009
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Abbattuti i cedri di piazza Repubblica 4 di 9

Galleria fotografica

Alberi da abbattere 4 di 10

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.