“Biblioteca, sbagliato il luogo e costi troppo elevati”

Nota dell’esponente del Pdl Luca Giovanni Macchi in risposta ad un’intervista adel primo cittadino Vittorio Solanti apparsa su un quotidiano locale domenica 8 febbraio

Riceviamo e pubblichiamo questa nota dell’esponente del Pdl Luca Giovanni Macchi in risposta ad un’intervista del primo cittadino Vittorio Solanti apparsa su un quotidiano locale domenica 8 febbraio

Visto che sono stato chiamato in causa, mi sia permesso chiarire le mie posizioni sull’operato della giunta Solanti.

Ho letto domenica su un quotidiano locale che io avrei promosso l’idea della biblioteca e del ricorso allo strumento dei piani integrati per la realizzazione della stessa. Contesto con forza queste affermazioni del Sindaco.

Io ho sempre sostenuto che Samarate ha bisogno di un centro culturale nuovo, moderno, una biblioteca con spazi per incontri e più accessibile ai cittadini, ma questa idea è condivisa da tutto il partito della libertà.

Il problema è un altro, è la scelta del luogo e i costi troppo elevati dell’opera, il problema è l’assoluto disinteresse della amministrazione odierna nei confronti del progetto del polo della scuola pubblica, che l’amministrazione Venco ha portato avanti per tutto il suo Mandato.

Il centro destra ha condiviso con gli altri un progetto che prevedeva la formazione di un polo scolastico unico, elementari e medie, presso il plesso di via Borsi, prevedendo una palestra a norma, struttura che manca nel nostro comune.

Solanti, ha finito i lavori iniziati da Venco, ma non ha trasferito le scuole elementari, lasciando inutilizzato un padiglione delle scuole medie.

La palestra accanto alle scuole era ed è un messaggio importante “Mens sana in corpore sano” , è anche dalla scuola che deve essere lanciato in modo forte il messaggio dell’importanza dello sport nella vita quotidiana. Quale modo migliore per sposare questa locuzione latina,che proporre una palestra all’interno della scuola ?

Il centro culturale noi del PDL l’avremmo proposto di sicuro, ma nelle scuole elementari di via Dante, spendendo la meta e senza indebitare per anni l’amministrazione. Noi con gli stessi soldi avremmo realizzato la Biblioteca e la Palestra in via Borsi.

In riferimento poi alla affermazione del Sindaco che io avrei sostenuto il ricorso allo strumento dei P.I.I. per realizzare il centro Culturale, è falso .

Chi ha partecipato al dibattito sul tema, sa che ho sempre sostenuto che in luogo degli oneri provenienti dai P.I.I. si devono far realizzare al privato le opere pubbliche, così facendo si risparmierebbero le somme corrispondenti all’VA e alle spese tecniche di progettazione, Con la scelta di Solanti il comune di Samarate butta al vento circa un milione di euro.

Il nostro giudizio negativo nei confronti di alcune scelte fatte dalla amministrazione Solanti è unitario:Polo scolastico, piazza di Verghera, Fondazione Montevecchio, abbandono del progetto della palestra, nuova biblioteca, sono solo alcune scelte che non abbiamo condividiamo.

Siamo tutti d’accordo sull’approvazione di P.I.I. , ma siamo per l’utilizzo di questo importante ed innovativo strumento, voluto dal centro destra, nel migliore dei modi.

Il problema è tutto interno alla maggioranza, una parte dell’amministrazione, quella che più storicamente appartiene al Sindaco, coerentemente al proprio modo di fare politica, vuole realizzare una grande opera, la margherita, che non è mai stati d’accordo fin dall’inizio si sta rendendo conto che la scelta è sbagliata, onore a Callegher che ha dato le dimissioni. Noi siamo la “minoranza” ( 68% dei cittadini) ci sia permesso almeno di dissentire e di auspicare una gestione parsimoniosa della cosa pubblica.

La ricerca della condivisione dei progetti è la vera scelta che bisogna fare nel rispetto dei cittadini, mi auguro che si possa mettere nel cassetto il progetto della biblioteca, (dopo questo inverno sarebbe meglio spendere i soldi per rifare i tappeti delle strade) ed iniziare un lavoro sul PGT che possa veramente porre le basi per una nuova Samarate, contrariamente a rimetterci saranno ancora una volta i cittadini samaratesi.

Luca Macchi

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 11 Febbraio 2009

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