E’ morto Oreste Lionello

Era la voce italiana di Woody Allen, il clone di Andreotti, l'animatore del Bagaglino. Si è spento ad 81 anni dopo lunga malattia

Era l’inconfondibile voce italiana di Woody Allen, ma anche uno dei mattatori della satira un po’ qualunquista del Bagaglino. E’ stato per anni il clone di Andreotti ma senza di lui il Dottor Stranamore, Frankenstein Junior e il Vizietto, in Italia sarebbero tutti altri film.
Dopo aver combattuto per lungo tempo con la malattia è morto ieri, 19 fabbraio 2009, a Roma Oreste Lionello. Lionello era nato a Rodi – ora Grecia, ma ai tempi della sua nascita colonia Italiana – il 18 aprile 1927, ma ha trascorso tutta la prima patre della sua vita in Calabria, la regione dei suoi genitori.

Ha cominciato la sua carriera come attor comico, ma è stato presto cooptato dalla tivù (con una trasmissione per ragazzi, nel 1954) ed è stato uno dei primi attori "reclutati" nella compagnia di varietà del Bagaglino, fondata a Roma nel novembre del 1965 da Pier Francesco Pingitore e Mario Castellacci, che negli anni ottanta divento anche uno spettacolo televisivo di successo.

Prima degli spettacoli del Bagaglino, Lionello è stato protagonista di molti varietà, sia in Rai che in Mediaset, come "Dove sta Zazà" (1973), "Mazzabubù" (1975), "Il ribaltone" (1976), "Biberon" (1987),

Oreste Lionello ha partecipato inoltre a decine di film divisi tra la commedia e l’horror, in qualità di attore: da "Totòtruffa 62", uno dei film storici di Totò a "Quattro mosche di velluto grigio" di Dario Argento, da"Conviene fare bene l’amore" di Pasquale Festa Campanile a "Perché quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?" uno dei gialli più violenti mai girati in Italia.
La sua camera ardente è stata allestita al Campidoglio, i funerali si svolgeranno sabato alle 13 alla basilica di Santa Maria d’Ara Coeli a Roma

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 20 Febbraio 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.