I Panthers brillano in Germania nonostante gli arbitri
Tanti i verdetti contestati dal clan varesino, che al torneo internazionale di Schwetzingen ha conquistato un ottimo terzo posto a squadre
Si è aperta con una utile e suggestiva trasferta in terra tedesca la stagione agonistica del Panthers Club Lauri – Liceo Pugilistico di Varese. Un folto gruppo di boxeur varesini si sono infatti recati al torneo internazionale di Schwetzingen, in Germania, dove hanno affrontato con alterne fortune una selezioni di atleti tedeschi.
Ventidue i pugili portati in Germania, anche se tra influenza e mancanza di avversari nella categoria (è stato il caso di Bequiraj e Rimoldi), sono stati tredici quelli che hanno calcato il ring di Schwetzingen.
I pugili del Panthers Lauri hanno ben figurato sia grazie la propria buona preparazione atletica e la discreta tecnica messa sul ring. Non è mancata qualche contestazione alle terne arbitrali come spesso capita negli incontri disputati in trasferta nonostante la score machine, ma nel complesso la spedizione varesina è stata utile e interessante, come accade da tre anni a questa parte.
Il torneo ha visto disputare oltre sessanta incontri suddivisi su due ring; ai combattimenti del Panthers Lauri gli organizzatori hanno riservato il ring "A" su cui il primo a salire è stato il debuttante cadetto Luigi Facente, giovane di classe ’94 (44 chili) sconfitto con uno "strano" 20-0 tra le contestazioni all’arbitraggio. Vittoria invece per gli altri due fratelli Facente, Carmine (’95, 43 chili) e Cataldo (’92, 51 kg), in entrambe i casi prima del limite.
Una vittoria e una sconfitta per altri due deb, il ’91 Matteo Caccia e lo junior Stefano Ferrari (welter): il primo è stato tradito dall’emozione pur boxando bene, il secondo si è imposto con una soluzione di forza.
Bello e sfortunato, tra i massimi junior, l’incontro di Alfio Greco battuto di un soffio (14-12) mentre anche dal senior medio Mirko Raso è arrivata una sconfitta di un solo punto tra le proteste del clan varesino. Sempre un punto (19-18) ma stavolta a favore ha premiato il match del senior leggero Marco Frigerio opposto al tedesco Rasiah. Detto della sconfitta del welter Marco Salerno (15-10) sempre tra i seniores, eccoci alle note dolenti tra gli incontri più attesi, troppo condizionati dalla direzione arbitrale. Prima Alessandro Secondo (pesi leggeri), poi Michele Esposito (superwelter), infine Jennifer Corti (nella foto) infatti sono stati oggetto di verdetti decisamente discutibili che hanno anche infiammato il pubblico, in buona parte formato da emigrati italiani che hanno fischiato la direzione. In particolare sembrava netto il successo di Corti che ha messo più volte alle corde la tedesca Christina Hammer, premiata però dal 19-15 finale.
Dopo la bagarre è quindi toccato all’ultimo atleta varesino iscritto, il medio Alessandro Marchetta, salire sul ring; la sua buona prestazione è valsa una vittoria piuttosto netta sul falloso tedesco Ritscher grazie alla quale il Team Panthers Lauri ha conquistato i punti necessari per piazzarsi al terzo posto della classifica a squadre. Rimane però un pizzico di rammarico visti i distacchi minimi in questa graduatoria con le formazioni che hanno preceduto il gruppo di Varese: con qualche attenzione in più da parte dei giudici il trofeo sarebbe potuto finire nella bacheca del club di Bizzozero.
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