«Piazza Mazzini, perché non si coinvolge il consiglio comunale?»
Sinistra Democratica attacca il sindaco Candiani che avrebbe fatto una riunione con una rappresentanza delle forze dell’ordine per presentazione il progetto: “Comportamento inaccettabile”
Coinvolgere il consiglio comunale nel progetto di piazza Mazzini. La proposta arriva da Sinistra democratica che si scaglia contro l’operato del sindaco Stefano Candiani: “Ci risulta che in data 5 febbraio il Sig. Sindaco abbia presentato il progetto della nuova Piazza Mazzini e lo spostamento del monumento dei caduti alle associazioni d’arma ed all’Anpi, convocati tra l’ altro con una lettera protocollata il 2 febbraio ed arrivata ai più nei giorni seguenti – spiegano da Sinistra Democratica -. Riteniamo grave ed irriguardoso nei confronti dei consiglieri comunali un comportamento del genere e cioè che un progetto simile sia stato presentato prima ad un gruppo ristretto di persone e non ancora ai Consiglieri comunali che rappresentano tutti i cittadini tradatesi. È molto grave che la visione del progetto sia stata negata a consiglieri comunali che hanno fatta richiesta, contravvenendo così alla legislazione vigente, adducendo come risposta che il progetto si trova negli uffici della Seprio”.
“Non si comprende il motivo della riunione se lo spostamento dei caduti che il Sindaco, su nostra pressione, ha dichiarato essere temporaneo – proseguono -. Ribadiamo quanto abbiamo più volte scritto e detto e cioè che il progetto per la Piazza Mazzini non possa essere di pertinenza della sola maggioranza del consiglio comunale, tantomeno della giunta comunale e meno che meno del Sindaco di Tradate, il quale glielo ricordiamo è sindaco pro-tempore. La nuova Piazza che non costerà quattro soldi non sarà pro-tempore per cui bisogna coinvolgere tutta la popolazione. Ribadiamo la nostra proposta e cioè che sia fatto un appalto concorso. Riteniamo inqualificabile il comportamento del sindaco pro-tempore di Tradate nei confronti dei cittadini tradatesi in quanto da una parte annuncia il coinvolgimento degli stessi nella stesura del PGT (Piano Governo del Territorio ex-PGR) quando ormai i buoi sono scappati dalla stalla e dall’altra non li Vuole coinvolgere nella scelta del progetto della nuova Piazza Mazzini. Ribadiamo inoltre che la Seprio non abbia le competenze e le conoscenze per realizzare un progetto importante come la piazza Mazzini. In merito alla convocazione della riunione del 5 febbraio ricordiamo al Sindaco che non si convoca una riunione per il 5 di febbraio con una lettera protocollata il 2 febbraio perché ai più non è arrivata in tempo. Si vede che la convocazione era soltanto una pro-forma”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
GrandeFratello su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Bustocco-71 su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
Felice su Il nuovo canile di Varese divide la politica: via Duno sì o no?
Felice su Recensioni false online, anche a Varese la battaglia dei ristoratori: «Ne basta una per distruggerti»
Takaya su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.