Piemonte troppo forte, Armata battuta in casa
I Tori Seduti piegano la volenterosa selezione lombarda con due reti
L’Armata Brancaleone, selezione lombarda di sledge hockey, non riesce a cancellare lo zero alla casella vittorie nel campionato italiano e viene battuta nell’ultima partita casalinga dai Tori Seduti con il risultato di 2-0.
Sul ghiaccio del PalAlbani non basta dunque il grande impegno dei biancoverdi guidati in panchina da John Cacciatore che è anche il tecnico dei Varese Killer Bees. Nonostante l’assenza importante del difensore Bruno Balossetti per ben due tempi i Brancaleoni hanno giocato alla pari dei più quotati avversari, cedendo solamente nel terzo periodo.
I Tori hanno provato dal primo tempo a mettere in difficoltà la retroguardia lombarda che però ha retto bene l’urto e chiuso la frazione a reti inviolate. Un risultato che non è cambiato nel terzo centrale: i piemontesi hanno avuto a disposizione anche una superiorità numerica ma la porta di Stillitano non ha patito particolari rischi.
Il verdetto è stato così rimandato all’ultimo tempo, inziato dai Tori Seduti con un pressing continuo nel tentativo di sbloccare il risultato. A riuscirci è stato Gregory Leperdi, ben assistito da Chiarotti al 31’42" in un momento di superiorità dovuto alla penalità contro Re Calegari. Naturale a questo punto lo sbilanciamento in avanti dell’Armata che ha aperto così il campo ai contropiedi ospiti: su uno di questi, condotto da Condello, Chiarotti ha raddoppiato ribattendo in rete la respinta del portiere.
Peccato, perché il lavoro portato avanti di Cacciatore si è visto, tanto che il tecnico è già stato confermato in biancoverde. Le ultime possibilità per centrare una vittoria arriveranno il 4 e 5 aprile prossimi quando le tre squadre che formano il campionato (ci sono anche le Aquile del Sudtirol) si affronteranno a Torino giocando due partite ciascuna.
Prima di quell’appuntamento però ci sarà un raduno della nazionale a Piazzatorre in provincia di Bergamo. Quattro gli atleti dell’Armata convocati: Stillitano, Magistrelli, Balossetti e Stella, oltre all’attrezzisto Marchiorato e la team leader Colonna-Preti.
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