Un blog per uscire dai ranghi

Il consigliere regionale Giuseppe Adamoli ha il blog più commentato della Lombardia. In sette mesi ha raggiunto decine di migliaia di visite e ora traccia un primo bilancio

"Il blog è un’antenna sul mondo. Il mondo della politica non è più sufficiente a capire cosa succede nella società e questo vale ancora di più per uno della mia età. E allora come faccio ad avvicinarmi al mondo giovanile?"
Domande e riflessioni che nel giugno scorso hanno spinto Giuseppe Adamoli ad aprire un blog su Varesepolitica. Il consigliere regionale del Pd aveva già un sito internet che ggiorna con regolarità, ma sentiva il bisogno di una maggiore interazione e confronto con i cittadini.
Come sono andati questi primi mesi del suo blog?
«Meglio di ogni mia aspettativa sia per il numero dei lettori che per il dibattito sempre presente ad ogni post. È il blog in Lombardia che sviluppa maggior confronto, basta andare a vedere quanti commenti sono presenti. Quello che mi colpisce poi è anche la qualità. Basta pensare che non ho dovuto mai censurare un solo intervento».

Chi partecipa? Ha un’idea di chi sia il suo lettore?
«Da un punto di vista geografico provengono principalmente dalla provincia di Varese, ma anche da Milano e altre aeree della Lombardia. Non sono solo militanti del Pd. Il bello di questa tecnologia è che ti mette in contatto con persone che non incontreresti mai né in una riunione di partito, né in una elettorale. Ho un lettore che si firma Bianchigio che dice che non mi ha mai votato, ma mi legge e segue volentieri. Il blog permette di dialogare con chiunque e questa è una vera ricchezza».

D’Alema nei giorni scorsi ha affermato che la politica non si fa con Facebook. Cosa ne pensa?
«È vero. Io partecipo ai social network. Uso Facebook, Youtube, Youdem, Red e anche lì ho dei riscontri interessanti, però mai e poi mai questi strumenti possono sostituire un’azione politica fatta del rapporto diretto con i cittadini. È impegnativo e faticoso incontrare le persone, accettare un confronto a volte duro, ma questo è insostituibile. Al tempo stesso però credo che un partito moderno che rinunciasse a questi strumenti sarebbe inadeguato».

Come mai ha deciso di aprire un blog?
«Sono convinto che il partito è il più formidabile strumento di azione politica, ma oggi non basta più. Ci sono mondi vitali che non è più capace di intercettare. Il blog è come un piccola antenna nella società, permette di avvicinare tante persone diverse che vivono la politica come strumento solo propagandistico. C’è molta voglia di partecipazione. Ci ho messo un po’ a decidere, poi mi è venuto abbastanza naturale usarlo».

Qual è la sua organizzazione per tenere aggiornato il blog?
«Mi aiuta una ragazza che lavora part time. Lei segue tutte le questioni tecniche e mi prepara i materiali su cui poi preparo i post. Scrivo io e ne faccio un paio al giorno perché penso che di più sarebbero impegnativi per i lettori che vogliono seguire il dibattito».

Quale è stato l’evento che ricorda e che l’ha stupita nel corso di questi mesi?
«I post su tangentopoli. Spesso mi avevano sollecitato a raccontare questo capitolo delicato della mia vita politica. Con coraggio ho voluto tornare su quei giorni del 1992. Ho ricevuto una solidarietà ancora più ampia di allora. Un rispetto incredibile che mi ha fatto più piacere di qualsiasi carica pubblica che ho ricoperto».

Ha contatti con altri blogger? E quali saranno gli sviluppi del suo blog?
«Questo è un versante che devo ancora esplorare. Uso i social network ma con gli altri blogger ho un rapporto scarso e questo so bene che è una carenza. Voglio recuperare e lavorare maggiormente su questo punto. Io sono un moroteo convinto e come Moro non mi sento mai appagato. Continuo a ricercare e a voler crescere. Sto pensando a come sviluppare meglio il rapporto con i miei lettori e con i cittadini».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 24 Febbraio 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.