Condannato per droga il giovane che sparò contro la caserma di Porto Ceresio

Aveva 30 grammi di cocaina, scoperta dai carabinieri durante il blitz che portò al suo arresto

Nuova condanna per Gianluca Dattilo, 33 anni, il giovane varesino già accusato di due tentati omicidi, per un accoltellamento legato a una questione di droga a Sesto Calende, e per l’attentato alla caserma dei carabinieri di Porto Ceresio che rischiò di coinvolgere i familiari del maresciallo. La sentenza di oggi, è legata al primo dei due episodi. Durante un tentativo di fuga, il 21 febbraio del 2008, i carabinieri lo arrestarono mentre stava per salire sul taxi, a Induno Olona, e dirigersi presumibilmente in Svizzera, dove pare avesse intenzione di riparare. La moglie era già seduta in auto, quando i carabinieri ne bloccarono la fuga. Durante il blitz, i militari gli sequestrarono 30 grammi netti di cocaina. Il giovane è comparso oggi davanti al gup, Giuseppe Fazio, che lo ha condannato a 4 anni e 8 mesi di carcere, con il rito abbreviato.  La moglie è estranea ai fatti.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 05 Marzo 2009
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