Il comitato antifascista? “Antistorico e stupefacente”

Polemica risponde a polemica: e Azione Giovani non le manda a dire. "Sono i centri sociali a compiere violenze". Rigettata al mittente ogni accusa sui fatti di Bergamo e Milano

Riceviamo e pubblichiamo

Azione Giovani legge sbalordito il comunicato dell’antistorico e stupefacente comitato antifascista, nel quale denunciano aggressioni a Bergamo e a Milano da parte di squadracce armate: forse i loro compagni non gli hanno detto che erano gli pseudo-comunisti dei centri sociali a maneggiare a Milano i soliti caschi (scena vista più volte alla Statale di Milano) usati come palla ferrata e a Bergamo delle spranghe di ferro ed in entrambi i casi sono state usate contro militanti di Azione Giovani o Azione Universitaria, mandando al pronto soccorso alcuni militanti di AU a milano che presenziavano ad un banchetto e un dirigente nazionale di AG a Bergamo che attaccava una locandina in Università.

Il loro comunicato parla di operazioni di pulizia contro gli stranieri incitati dai media: informo il saccente "comitato anni ’20" che i militanti di Azione Giovani riescono a percepire molto bene ciò che è propaganda dei media e ciò che è reale.

Siamo i primi a comprendere la disperazione e le difficoltà che devono superare i migranti , che scappano dalle loro case per un fisiologico amore per la vita, alla quale cercano di dare continuità rifugiandosi nei nostri mondi i l più delle volte per mantenere le loro famiglie. Appunto le loro Famiglie. E’ proprio questo concetto, insieme all’attaccamento alla vita, che rende queste persone molto lontani dalla sinistra e da questi comitati inesistenti e questa lontananza ideale è la dimostrazione dello sfruttamento propagandistico e buonista di queste genti da una parte politica.

Questi inutili comitati, in realtà, covano un irrazionale odio nei confronti di chi non la pensa come loro ed oltre ad usare la violenza per intimorire i giovani e non farli entrare nei nostri movimenti, rivoltano la verità e danno la colpa delle loro nefandezze ai loro avversari.

"Sono certo – dice Matteo Sabba – che alcuni partiti utilizzino cinicamente la xenofobia di alcune persone per guadagnare consensi, ma di certo questi non siamo noi e con la nostra alleanza a questi partiti si cerca anche di frenare questi cattivi usi che giocano sugli istinti del popolo".

AG sa benissimo che riscaldare il clima politico attuale è indispensabile per questi movimenti ma è ora che questi "signori" la smettano di voler portare indietro di 30 anni il mondo attuale, che, nonostante tutti i suoi difetti, si è lasciato alle spalle dell’insensata violenza ed inoltre l’attuale crisi economica forse riuscirà ad aggiustare nuovamente la mira alla nostra società, infatti finalmente la politica inizia a capire che la mano invisibile di Smith va "ammanettata e guidata" .

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Marzo 2009
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