Il Nuovo Psi aderirà al Pdl

Il NPSI DI Varese prepara il congresso provinciale in vista del
congresso costituente del Popolo della Libertà.
Questo congresso conferma il dinamismo e l’attivismo che anima il
NPSI un partito che esalta e valorizza le occasioni di confronto
interno
Un congresso importante che arriva in un momento delicato dal punto
di vista politico ed economico.
I socialisti del NPSI affrontano questa fase con attivismoperchè il
partito ha scelto di essere protagonista all’interno di un’esaltante
avventura politica,che è quella della costruzione del popolo della
libertà e perchè la nostra organizzazzione è parte integrante di una
maggioranza di governo che sta affrontando con competenza e
protagonismo la difficile situazione economica del Paese.
Il nostro partito raccoglie i risultati di una lunga e coerente
azione politica.
Con la fine della prima repubblica e con ladiscesa in campo di
Berlusconi abbiamo effettuato una chiara collocazione politica.
In questi anni abbiamo difeso la nostra scelta.
E’ stata una decisione convinta perchè avevamo buone ragioni per
decidere di sostenere chi,in linea con la tradizione dell’azione
riformista di Bettino Craxi,lavorava per la modernizzazione del
sistema Italia.
Le riforme avviate da Berlusconi in questi anni,le sue battaglie
sulla scuola,sull’università,sulla giustizia,sulle strategie di
politica estera sono state sempre in linea con la lezione politica e
culturale della nostra tradizione.
I nostri errori e quelli di chi con poca convinzione in questi anni
ci ha seguito ci hanno impedito di crescere come avremmo dovuto
meritare.
i siamo,continueremo ad esserci e davanti a noi si realizzano tutte
le condizioni perchè la nostra comunità,erede della tradizione del
socialismo liberale e riformista,possa
continuare a crescere.
Nei prossimi giorni saremo chiamati a confrontarci su due
fondamentali questioni:le scelte necessarie per rilanciare l’economia
del paese e la costituente del PDL.
Sul primo aspetto siamo consapevoli che l’azione intrapresa produrrà
buoni e positivi risultati.
Il Governo Berlusconi meglio e prima di altri Paesi europei ha messo
in campo le misure necessarie per superare la crisi.
il nostro sistema bancario è sano e le idee di un’importante "piano
casa" e di un fondo per l’occupazione e gli ammortizzatori sociali
contibuiranno
ad immettere nel circuito produttivo del paese la necessaria
fiducia.
Alla fine di marzo saremo protagonisti della nascita del popolo della
libertà.
Anche qui si gioca una fondamentale partita.
Il NPSI non si scioglierà,non lo ha fatto nessuno dei partiti
costituenti del pdl,ma contribuirà alla nascita ed all’organizzazione
di un nuovo movimento politico.
non bisogna dunque temere la nascita di questo innpvativo progetto,
anzi,bisognerà prendere parte ad un processo di crescita che sarà di
giovamento
anche alla nostra tradizione politica.
In questi mesi abbiamo detto la nostra,non ci appassionava e non ci
appassiona la fusione a freddo fra Alleanza Nazionale e Forza Italia e
non crediamo
che la semplice riproposizione di un partito tradizionale possa
continuare a rappresentare le intuizioni vincenti di Berlusconi.
Il PDL dovrà essere un’organizzazione politica che esalta e valorizza
le singole identita che concorrono alla sua formazione.
Un soggetto politico capace di raccogliere al suo interno diverse e
distinte sensibilità .
Il PDL è nato perchè gli italiani hanno premiato con il loro voto
questa scelta perchè c’è una visione programmatica comune e perchè c’è
una
leadership forte e riconosciuta.
Noi del NPSI daremo il nostro contributo alla nascita del PDL ma con
le nostre idee e la nostra storia.Continueremo ad essere socialisti
riformisti,lo saremo con il nostro garofano rosso, con la nostra
identità che nessuno può cancellare ma da autentici riformisti non
rinunceremo a scommettere sul futuro.

MICHELE GRILLEA
  CONSIGLIERE NAZIONALE N.P.S.I.