Incontro sul diritto alla vita alla Fondazione San Giacomo
Si parla di bioetica giovedì 26 marzo alle 21 , ospite la ricercatrice oncologica Sylvie Ménard che porterà la sua esperienza personale
Il prossimo incontro della Passione Educativa “Ragionevoli, cioè protagonisti”, organizzato da Fondazione San Giacomo, in collaborazione con l’Associazione Medicina e Persona, si terrà Giovedì 26 marzo 2009 alle ore 21:15 presso l’Auditorium della Fondazione in piazza XXV Aprile, 1 a Busto Arsizio. Esso mette a tema il “Diritto alla vita” partendo dalla testimonianza della dott.ssa Sylvie Ménard, ricercatrice da 40 anni di Oncologia sperimentale attiva presso l’Istituto Tumori di Milano. Da medico e paziente racconterà il suo personale percorso attraverso il quale l’esperienza della sua malattia ha costituito una provocazione che ha cambiato il suo sguardo alla vita e il suo approccio al lavoro. Nel 2004 le viene diagnosticato un tumore e dopo drammatiche sofferenze la dott.ssa Ménard cambia le sue convinzioni sulla vita, ha avuto, cioè, il coraggio e la ragionevolezza di cambiare una posizione presa a priori, guardando fino in fondo l’esperienza vissuta e guardandone la positività. È l’esperienza che ci permette una conoscenza più profonda delle nostre idee a priori e delle scelte che operiamo. Decide di combattere la sua malattia e curarsi, rivedendo così molte delle sue convinzioni mediche e bioetiche e distruggendo il testamento biologico che aveva redatto.
Sylvie Ménard è intervenuta al Meeting di Rimini 2008 alla presentazione della mostra a cura di Medicina & Persona "Misurare il desiderio infinito? La qualità della vita".
L’incontro si inserisce nel ciclo Passione Educativa che si propone di: “Allargare la ragione, riguadagnare la sua originale ampiezza, non è un problema professionale, da intellettuali, ma un problema vitale, esistenziale: riguarda la possibilità di essere protagonisti, cioè liberi, critici, in una parola, se stessi”, da qui il titolo del percorso “Ragionevoli, cioè protagonisti”.
Sylvie Menard, sessant’anni, nata a Parigi, laureata alla Sorbona, è ricercatrice oncologica che da 40 anni lavora in Italia per trovare cure contro il cancro. E’ stata allieva di Umberto Veronesi ed è stata nominata nel Comitato per la umanizzazione della medicina; oggi è consulente al Centro di Oncologia sperimentale dell’Istituto dei Tumori di Milano.
Medicina e Persona, nasce nel febbraio 1999 come libera Associazione fra Operatori Sanitari, con una presentazione pubblica presso l’Università degli Studi di Milano con la partecipazione di circa 700 persone e con la presenza di numerose personalità del mondo professionale ed accademico. L’associazione nasce in un momento di radicali cambiamenti e trasformazioni in ambito sanitario. Essa intende svolgere un ruolo costruttivo rispetto alla realtà del lavoro e vuol essere uno strumento per la valorizzazione delle intuizioni, delle intelligenze e delle capacità umane e professionali esistenti. Gli scopi dell’Associazione sono descritti sul sito www.medicinaepersona.org.
Fondazione San Giacomo promuove e realizza iniziative educative e culturali che mirano a favorire il pieno sviluppo:
– della persona, nel suo itinerario formativo di presenza e di espressione nella società, anche tramite il sostegno alle forme organizzate di presenza e di espressione di più persone e di gruppi sociali;
– delle piccole e medie imprese, sia profit sia no profit, e in genere di qualunque soggetto in azione che valorizzi il lavoro dell’uomo come concreto tentativo di risposta ai bisogni di tutti e che tuteli il lavoro dell’uomo come espressione del proprio essere;
– della comunità familiare, civile, sociale, politica ed economica, come espressione del principio di sussidiarietà secondo la dottrina sociale della Chiesa Cattolica.
La Fondazione sostiene, in particolare opere di carità per la consapevolezza del valore educativo insito in un gesto di condivisione dei bisogni.
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