L’Under 17 open fa festa sul filo di lana
Al termine di un match rimasto sempre in equilibrio la Whirlpool di Baroggi la spunta 63-60 contro l'Exodus Brescia
Partita molto combattuta al PalaWhirlpool dove il Team Exodus vende cara la pelle contro una Varese under 15 open ammaccata dagli infortuni e dalle assenze: Gabbi con una distorsione alla caviglia, Talamona con problemi alla schiena, Bay che non si è allenato tutta la settimana (i tre sono comunque andati a referto) oltre agli assenti Ferrario, Marchetti e Giorgio.
Nonostante questi problemi i biancorossi di Baroggi si sono imposti di soli tre punti, 63-60, vendicando così la sconfitta netta subita all’andata e mettendo in mostra diversi passi avanti.
Nonostante questi problemi i biancorossi di Baroggi si sono imposti di soli tre punti, 63-60, vendicando così la sconfitta netta subita all’andata e mettendo in mostra diversi passi avanti.
Nel primo periodo c’è un sostanziale equilibrio nel quale Varese, pur non giocando un bel basket, conduce sempre fin dalle prime battute. Brescia insegue non mollando mai la scia dei padroni di casa (14-13 al 10′). Il secondo quarto è identico al primo: la Whirlpool pecca in brillantezza e il Team Exodus rimane a breve distanza fino al parziale di 7-0 al 20′ ottenuto grazie alla pressione tutto campo che manda al riposo i biancorossi sul + 5 (30-25).
Alla ripresa del gioco gli ospiti sembrano entrare in campo con il piglio giusto, ma i continui attacchi bresciani sono respinti da una difesa biancorossa che regge molto bene l’urto. (47-40 al 30′).
Il verdetto è così rimandato al quarto periodo; nonostante il gioco continui a stentare Varese sembra poter dare l’allungo decisivo grazie all’ottimo impatto dei lunghi Meroni e Negro Cousa opposti al temibile Orlandi. Intanto i contropiedi efficaci del trio Gabbi-Zambon-Frattini portano Varese sul + 11 (57-46) al 34′. Gli ospiti non ci stanno e sfoderano la zona 2-3 che tanto male aveva fatto nella gara di andata. Brescia si rifà sotto (57-54) arrivando così all’ultimo minuto. L’Exodus con un libero di Orlandi si porta sul -2 (57-55) ma dall’altra parte arriva una volata di Zingaro che con canestro e fallo piazza il 60-55. Tedoldi riporta Brescia al -3 (60-57); fallo su Bay che in lunetta non sbaglia (62-57). Brescia perde palla ma Zambon rende il favore con due errori dalla lunetta. Gabbi commette fallo nel tentativo di recuperare una palla sporcata e in lunetta Brescia con Orlandi fa 1/2 (62-58).
Altri due errori ai liberi di Frattini e successivo fallo di Zingaro portano Brescia sul -2 (62-60) con Guarneri che dalla lunetta non sbaglia. Gli ospiti ci credono, vanno al fallo sistematico su Bay e il play varesino realizza un libero che vale il 63-60 a 9”; Brescia organizza l’attacco, ma l’ultimo tiro si spegne sul ferro facendo esplodere di gioia la panchina della Whirlpool.
Whirlpool Varese – Team Exodus Brescia 63 – 60 (14-13; 16-12; 17-15; 16-20)
Varese: Talamona ne, Zingaro 12, Lazzaroni, Gabbi 10, Zambon 15, Meroni 10, Bay 10, Rainoldi 3, Bulgheroni, Frattini 3, Negro Cousa. All. Baroggi.
Brescia: Prandelli, Tedoldi 4, Anghelnovas 7, Giordano, Ziliani 4, Astori 10, Zanola 13, Aldovini 3, Orlandi 12, Lipreri, Guarneri 7. All. Gregorelli.
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