Milano nella Rete: dal Wi-Fi all’idroscalo alle “fognature fotoniche”
Il Presidente Penati ha presentato tutte le novità in tema di connettività nel milanese. Descrivendo la nuova rete a sistemi fotonici e annunciando il progetto di copertura Wi-Fi del lago artificiale
Se il milanese medio non può più fare a meno di Internet, allora non deve mancare nemmeno durante l’abituale mezz’ora di jogging intorno all’Idroscalo. E non mancherà: il presidente della Provincia Filippo Penati, infatti, ha annunciato in conferenza stampa l’intenzione di coprire l’Idroscalo con un servizio Wi-Fi gratuito entro l’estate.
Un "regalo" alla cittadinanza puramente simbolico, rispetto a quanto la Provincia sta facendo per quanto riguarda l’interconnessione della pubblica amministrazione. Sono già 1.800, infatti, i chilometri di fibra ottica già posati per collegare gli uffici provinciali. E nel 2011 saranno 2.600 i chilometri complessivi, che copriranno praticamente tutto il territorio dell’area metropolitana milanese.
L’opera, realizzata interamente dalla Provincia di Milano ad un costo complessivo di 7 milioni e 900 mila euro, sfrutta un sistema all’avanguardia tecnologica non solo in Italia, ma in tutta Europa. La dorsale telematica adotta infatti sistemi fotonici oggi ancora in fase sperimentale nei paesi nordici.
La realizzazione di un’opera di questo genere a costi minimi è resa possibile dalla possibilità di utilizzare il condotto fognario, grazie ad un sistema di cavi resistenti realizzati con materiali all’avanguardia.
I costi dell’opera saranno inoltre ammortizzati totalmente dal risparmio in termini di costi telefonici. Grazie a questo sistema, in tre anni la Provincia ha già risparmiato quasi tre milioni di euro in costi di telefonia.
“La Rete Telematica Provinciale – dichiara Filippo Penati, presidente della Provincia di Milano – è la dimostrazione che le istituzioni pubbliche si possono rivelare esempi di capacità di innovazione e di eccellenza tecnologica, rimanendo in un’ottica di ottimizzazione dei costi. Con un investimento di meno di 8 milioni di euro infatti, la Provincia di Milano si è dotata di una Rete che ne vale 170, e che permetterà di offrire un ventaglio di servizi all’avanguardia in tutti i campi, dalla sicurezza alla salute, come si addice ad un grande polo economico europeo”.
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