Dirigenti Fiat “sequestrati” dai dipendenti
Sono stati rinchiusi attorno alle 13 dentro due stanze della sede del centro vendite di Bruxelles, a Chaussée de Louvain dai lavoratori che protestavano per l'annunciato piano di licenziamenti
Tre dirigenti della Fiat sono stati presi in “ostaggio” dai loro dipendenti a Bruxelles. I manager, due belgi e uno proveniente da Torino, Andrea Farinazzo, sono stati rinchiusi attorno alle 13 dentro due stanze della sede del centro vendite di Bruxelles, a Chaussée de Louvain, il più grande del Paese, dai lavoratori che protestavano per l’annunciato piano di licenziamenti. Intorno alle 18.30 è poi avvenuta la “liberazione”.
La Polizia e la casa automobilistica però hanno minimizzato l’avvenimento dicendo che si trattava solo di una trattativa molto intensa. Così anche dal sindacato: «Stiamo negoziando dal 12 dicembre e non è successo nulla. Ora non si esce dalla stanza finchè non si trova una soluzione».
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