Gravi ma stabili le condizioni dell’uomo folgorato a Somma Lombardo
Era stato colpito da una scarica elettrica un furto di rame in un capannone. I medici non possono intervenire sul trauma celebrale e il trasferimento ad un centro grandi ustionati è attualmente difficile
Sono stabili e ancora molto gravi le condizioni dell’uomo colpito da una scarica elettrica ieri, martedì 28 aprile, all’interno di un’area dimessa di Somma Lombardo. Assieme ad un complice era entrato nei capannoni della “Jametti costruzioni meccaniche e fonderie”, un’azienda al civico 26 di via Marconi. Dalla ricostruzione dei carabinieri della stazione sommese e dei colleghi della compagnia di Gallarate sembra che l’uomo, cittadino italiano, classe 1963 fosse alle prese con un furto di rame e di altro materiale all’interno dell’azienda insieme ad un complice (nato nel 1966).
Ricoverato da ieri all’interno del reparto di rianimazione dell’ospedale di Legnano non è stato spostato in un centro grandi ustionati, il posto più vicino a Torino, a causa della gravità della situazione, fanno sapere fonti ospedaliere. I medici non sono potuti intervenire nè per il trauma celebrale nè per le gravi ustioni e resta, per il momento, sotto osservazione nella struttura milanese.
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