Il cervello canta e i robot danzano

Scienza e arte si fondono in "Artists in Labs" il programma finanziato dall'Ufficio federale della cultura. Tra gli istituti coinvolti il Cern di Ginevra, il Brand Mindi Institute, l'Istituto dalle Molle e l'Isitituto federale di ricerca di Bellinzona

Che cosa accomuna il CERN di Ginevra, il Brain Mind Institute del Politecnico federale di Losanna, l’IDSIA, Istituto dalle Molle di Studi sull’intelligenza Artificiale di Lugano e l’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio di Bellinzona? Artiste e artisti! Nell’ambito del programma Swiss artists-in-labs (ail) da marzo a novembre 2009 quattro artisti hanno la possibilità di lavorare ai loro progetti in un laboratorio di ricerca. L’ail, programma della Hochschule der Künste di Zurigo, è sostenuto dall’Ufficio federale della cultura.
 
L’artista ginevrino Christian Gonzenbach tenta l’esperimento al CERN di dare forma alla materia scura per poter accedere in modo poetico alla complessità dell’universo. All’Istituto dalle Molle di Studi sull’intelligenza Artificiale a Lugano, danzeranno ben presto i robot dell’artista Alina Mnatsakanian di Cortaillod (NE), mentre Luca Forcucci, artista del suono, compositore e performer di La Chaux de Fonds, cattura i suoni delle emozioni attraverso le misurazioni del flusso cerebrale al Brain Mind Institute del Politecnico federale di Losanna. Claudia Tolusso di Lucerna analizza zone di confine ecologiche e culturali, coinvolgendo l’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio e lo spazio pubblico a Bellinzona.
 
Il programma Artists in Labs, gestito dalla Hochschule der Künste di Zurigo e finanziato dall’Ufficio federale della cultura (UFC) nel quadro della promozione dell’arte mediale, consente ogni anno a quattro artiste e artisti di effettuare un soggiorno di lavoro di nove mesi in un laboratorio scientifico svizzero. Una giuria di esperti sceglie le vincitrici e i vincitori. L’AiL funge da interfaccia innovativa tra arte, scienza, e artisti, aprendo nuovi sbocchi per la creatività e gli scambi.
 
Nel 2009 hanno beneficiato di una borsa di studio i quattro artisti seguenti, che potranno pertanto realizzare i loro progetti:
Luca Forcucci, La Chaux-de-Fonds (sound, composer, new media) al Brain Mind Institute del Politecnico federale di Losanna
Christian Gonzenbach, Ginevra (scultura, installazione) all’Università di Ginevra/CERN
Alina Mnatsakanian, Neuchatel (new media) all’IDSIA, Istituto dalle Molle di Studi sull’intelligenza Artificiale dell’UPSI di Lugano
Claudia Tolusso, Lucerna (scenografia) all’FNP, Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio di Bellinzona
 
Indirizzo cui rivolgere domande:
Per informazioni e illustrazioni www.artistsinlabs.ch

Persone interessate a realizzare un reportage sui soggiorni di lavoro in un laboratorio o a intervistare gli artisti, possono rivolgersi a Irène Hediger (irene.hediger@zhdk.ch), co-responsabile di progetto, o alla prof. Jill Scott (jillian.scott@zhdk.ch, tel. +41 (0) 43 446 61 10).

Per informazioni sull’UFC:
Aurelia Müller, servizio Arte, Ufficio federale della cultura, tel. +41 (0)79 777 69 58, aurelia.mueller@bak.admin.ch, www.bak.admin.ch

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 23 Aprile 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.

FW Logo