L’assessore Ferrazzi visita l’impianto di teleriscaldamento
Promosso a pieni voti dall'assessore regionale l'impianto partito nel 2007 e che presto aumenterà la rete di copertura

Il progetto, partito nel 2007, funziona oggi a pieno regime, servendo utenze pubbliche, tra le quali il Municipio (guidato dal sindaco Pietro Cetrangolo, che ha accolto Ferrazzi), le
scuole, la palestra comunale e 24 utenze private. Un caso di successo, per il quale è prevista, nei prossimi mesi, l’estensione della rete per un totale di 2,3 km, oltre a nuovi collegamenti, tra i quali con diversi privati e con la casa di riposo del paese.
«Questo impianto – ha dichiarato Ferrazzi – rappresenta un piccolo grande esempio di efficienza e corretto utilizzo delle risorse , oltre ad essere un perfetto ‘caso scuola’ di multifunzionalità agricola. Va infatti ricordato che la fornitura è garantita da imprenditori agricolo-forestali che hanno saputo diversificare la loro attività divenendo, primo caso in Lombardia, diretti fornitori di calore. Un esempio di spirito imprenditoriale di queste aziende agricole, che permette loro di integrare il reddito principale e superare il classico concetto di agricoltore-fornitore di beni».
L’impianto di teleriscaldamento di Marchirolo è stato realizzato dalla ELVA (Energia Legno Varese), un’impresa composta da tre ditte boschive locali, ed è stato sostenuto da un contributo regionale di 245.000 euro a cui la società privata ha aggiunto altri 400.000 euro e sta ora lavorando per garantire l’ampliamento della rete. La stessa azienda ha presentato nei mesi scorsi una domanda per la realizzazione di un impianto simile che garantirebbe il teleriscaldamento nel Comune di Cuveglio (Va).
Durante la visita, Ferrazzi ha ricordato l’importanza delle agro-energie in rapporto a un’agricoltura lombarda che possa mantenere i suoi primati grazie anche alla multifunzionalità. In provincia di Varese risultano oggi attivi, oltre all’impianto di
Marchirolo, quattro siti di fitodepurazione: uno rispettivamente a Sesto Calende e Vergiate e due a Vizzola Ticino, uno per il depuratore comunale, l’altro per il Trade Center di fronte
all’aeroporto di Malpensa.
Marchirolo, quattro siti di fitodepurazione: uno rispettivamente a Sesto Calende e Vergiate e due a Vizzola Ticino, uno per il depuratore comunale, l’altro per il Trade Center di fronte
all’aeroporto di Malpensa.
È inoltre attualmente in fase istruttoria un innovativo impianto in campo energetico-ambientale a Laveno Mombello.
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