Lavoratori in preghiera contro la crisi

Appuntamento il 30 aprile nella chiesa parrocchiale Santo Stefano a Tradate, a partire dalle 20.30, insieme con il vicario episcopale Luigi Stucchi

Per favorire la partecipazione dei lavoratori al tradizionale incontro in preparazione al primo maggio, quest’anno il cardinale l’Arcivescovo Dionigi Tettamanzi, nel pieno della crisi economica ha desiderato che, in ogni realtà della diocesi, si sentisse il bisogno di aprire gli occhi e il cuore sul mondo del lavoro che ha bisogno di sobrietà, di giustizia e di solidarietà: di sobrietà per poter riprendere il senso dell’essenziale; di giustizia per riconoscere il diritto per tutti di un lavoro, sviluppando le proprie capacità, per un servizio alla comunità degli uomini e delle donne; di solidarietà per poter sperare di riprendere con maggiore fiducia un rapporto di riconoscimento e di fraternità che è sempre in pericolo, ed oggi più di prima.
«Così l’Arcivescovo si è espresso nell’omelia della notte di Natale: “Chiedo a tutti di rendersi protagonisti sul territorio di una lettura sapiente dei bisogni e di elaborare progetti intelligenti di aiuto, affinché chi perde il lavoro non perda anche la propria dignità” – spiegano gli organizzatori -. Il tempo della crisi di lavoro obbliga ciascuno a ripensare al proprio lavoro, che occupa la maggior parte del tempo degli adulti, durante la settimana. Si sente subito il rischio delle aziende che chiudono e la fatica dei molti che hanno lavorato con contratto a tempo determinato: la crisi colpisce, prima di tutto, proprio loro a cui, nell’immediato, non si apre un orizzonte di fiducia.
Si sente il disorientamento di famiglie che non hanno garanzie o reti familiari che le sostengano.
Si sente che il costo della vita non è certo diminuito e quindi esige stipendi significativi a cui non corrispondono, per chi è fortunato, se non gli ammortizzatori sociali. Si sente l’angoscia per chi non ha supporti riconosciuti dagli accordi sindacali, dagli aiuti istituzionali o dalla legge».
 
Per la zona pastorale di Varese, i lavoratori rifletteranno su questi temi nella chiesa parrocchiale Santo Stefano di Tradate il 30 aprile, a partire dalle 20.30, insieme con il vicario episcopale sua Eccellenza Monsignor Luigi Stucchi, e con il sacerdote responsabile della Pastorale del Lavoro della zona 2, don Giorgio Maspero.
Prevedendo una forte partecipazione alla serata, gli organizzatori hanno chiesto l’intervento della Protezione Civile e dei Vigili Urbani, in modo da coordinare il traffico delle numerose auto e dei bus che percorreranno le vie cittadine in direzione dei parcheggi di piazza Del Popolo e di piazza Indipendenza.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 30 Aprile 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.