Legalità, Solidarietà, Liberazione: i valori del Tosi in scena

Gli studenti dell'Itc di viale Stelvio salperanno sulla nave della legalità verso Palermo. Intano martedì, rappresenteranno i valori su cui hanno lavorato per l'intero anno

Saliranno di nuovo sulla “nave della legalità” in partenza il prossimo 23 maggio da Civitavecchia in direzione Palermo. Sono gli studenti dell’Itc Tosi di Busto, già protagonisti di questo viaggio lo scorso anno, per riflettere e discutere in occasione dell’anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice antimafia Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della loro scorta.
Gli studenti della scuola bustocca rappresenteranno la Lombardia grazie al lavoro realizzato all’interno del concorso indetto dalla Fondazione Falcone.
L’invito arriva a conclusione di un percorso formativo teso a creare a promuovere una coscienza sociale critica negli allievi, affinché possano essere cittadini migliori, consapevoli del passato e pronti ad affrontare il futuro.
 
In questo senso si inquadra l’assemblea studentesca che si svolgerà domani, martedì  28 Aprile, e che vedrà la rappresentazione di uno spettacolo dedicato alla memoria. Testi poetici e narrativi, canti e musica e un’azione concreta per chi soffre: la storia non è mai lettera morta, ma si rivivifica nel quotidiano. L’occasione è l’anniversario del 25 aprile: “La Liberazione è la festa di tutti, ha affermato nei giorni scorsi il presidente della Repubblica, Giorgio Napoletano, e i ragazzi del Tosi non si tirano indietro” spiega in un comunicato il preside Benedetto Di Rienzo: «nei giorni che precedono l’evento si respira aria d’impegno, voglia di conoscere, di partecipare e di essere protagonisti. Molte le energie messe in campo: il laboratorio di Musica, diretto da Daniele Persoglio, e quello di Teatro, sotto la direzione di Marco Colombo Bolla, nonché gli studenti di 4BC indirizzo Comunicazione».
 
Nella prima parte dello spettacolo, dopo un momento di Liber-Azione teatrale, in cui sarà ricordata la Rosa Bianca, il gruppo di studenti che si oppose in modo non violento al regime nazista, la voce della memoria introdurrà il tema de La vita è bella. La parola forte di padre Turoldo si leverà contro il silenzio colpevole. Sarà poi il momento dello spettacolo Non importa se il tempo è passato.
Il canto del dolore L’unica superstite rievocherà i tragici momenti dell’occupazione nazista e il feroce clima della guerra civile. Attraverso il Testamento di Giacomo Ulivi, uno studente caduto per la libertà, gli allievi mediteranno sulla passione per l’Italia, sentimento che accomuna i giovani di ora con quelli di allora, fino ad esplodere tra gioia e dolore in Bella, Ciao! Ancora un momento di riflessione sugli abissi del dolore con la Salmodia della speranza di padre Turoldo e l’Altra Resistenza, L’Agnese va a morire di Renata Viganò, che chiuderà questa parte, rievocando il ruolo delle donne italiane nel conflitto.
Le note di Your Guardian Angel dei Red Jumpsuit Apparatus introdurranno al momento di azione, in cui il presidente dell’Assemblea guiderà una riflessione su quello che si è visto e quello che si può fare per migliorare il nostro presente. Un mondo migliore, come quello a cui si fa riferimento in Imagine di John Lennon, che chiuderà lo spettacolo.
 
Si conclude per quest’anno scolastico un lungo percorso didattico che ha coinvolto studenti di varie classi, docenti ed esperti. Un’esperienza assai ricca, proseguita ben oltre il premio ricevuto al Quirinale durante la Giornata della memoria e la visita ai campi di sterminio di Auschwitz e Birchenau.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 27 Aprile 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.