“Non ci vergogneremo più a parlar di Pedemontana”
Entro la fine dell'anno l'avvio dei lavori di una delle infrastrutture più attese della Lombardia. Raffaele Cattaneo e Fabio Terragni a braccetto per presentare il progetto definitivo. Una giornata dedicata a Ogliari scomparso nei giorni scorsi
"Quando incontravo qualche amico e raccontavo il mio nuovo incarico, molti mi guardavano con commiserazione". Fabio Terragni, presidente di Pedemontana spa, ci ha messo sentimenti ed emozioni oltre alla classica sequenza di numeri che la presentazione di un’infrastruttura si porta con sé.
Non da meno Raffaele Cattaneo che lo ha preceduto in quanto principale attore politico visto il suo ruolo di assessore alla partita per la Regione Lombardia.
"Della Pedemontana se ne parlava da decenni e quando ho assunto questo incarico mi dicevano che ad andar bene i lavori potevano partire nel 2015. Un modo per far capire che non se ne sarebbe mai fatto nulla. Oggi siamo qui a poter parlar di avvio dei lavori a fine 2009. Un merito che va a tanti e anche all’allora governo Prodi".
È evidente quindi il clima disteso e di soddisfazione di tutti i protagonisti. Cinque province e 22 varianti a piani regolatori tanto per citare due elementi su cui si doveva operare.
"L’elemento vincente è stato il coinvolgimento di tutti i soggetti, – afferma Cattaneo, – perché c’è un’idea di governo per il bene comune dei cittadini. Se i protagonisti della vita sociale, economica e politica vengono tenuti fuori dalle responsabilità non va bene. La loro partecipazione è fondamentale".
Fondamentale per ridurre tempi di percorrenza, "risparmiarsi" oltre 45 milioni di ore in auto, e tanti altri numeri ora negativi a causa di un territorio davvero congestionato.
"Avremo otto mila posti di lavoro per cinque anni, – dice Terragni – ma quello che è bene sottolineare che Pedemontana non è solo un’opera ingegneristica e che ha ricadute economiche. Sarà anche bella e attenta all’ambiente".
Una giornata che l’assessore Raffaele Cattaneo ha voluto dedicare a Francesco Ogliari. "Per me è stato un maestro e il giorno dopo la mia nomina andai a trovarlo promettendo che il progetto della Pedemontana sarebbe stato al primo posto dei miei impegni".
La presentazione del progetto ha visto attivi tutti i protagonisti tecnici, economici e politici. Per la Provincia di Milano era presente il presidente Filippo Penati, importante attore anche dell’altra grande opera che è la Brebemi.
Oggi è stata una giornata "storica" non solo per quello che sarà un’opera tanto attesa, ma perché stavolta il "gioco di squadra" o il saper "essere un coro" sembra diventare realtà.
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