Pastiglie di anabolizzante, maxi sequestro alle Poste di Lonate

In arresto è finito Alessandro Bonazza con l’accusa di commercio illegale di farmaci anabolizzanti: il sequestro del pacco il 3 aprile, all’interno 2000 pastiglie di un anabolizzante denominato Stanzol

Duemila pastiglie di anabolizzanti in un pacco proveniente dalla Thailandia. Lo hanno intercettato gli uomini della squadra mobile della Polizia di Stato di Ferrara negli uffici della Dogana di Tornavento di Lonate Pozzolo. In arresto è finito Alessandro Bonazza con l’accusa di commercio illegale di farmaci anabolizzanti: il sequestro del pacco il 3 aprile, all’interno 2000 pastiglie di un anabolizzante denominato Stanzol. Secondo l’accusa Bonazza, 29 anni, ferrarese originario di Codigoro ma residente a Comacchio, aveva avviato un florido commercio elettronico di sostanze anabolizzanti. Attività stroncata con il sequestro effettuato a Lonate, centro di smistamento della posta proveniente da tutto il mondo. Una trentina i probabili acquirenti delle sostanze identificati, disposti a pagare anche 400 euro per confezione di anabolizzanti. Le sostanze secondo gli inquirenti arrivavano non solo dalla Thailandia, ma anche da Slovenia e Spagna: il ferarrese faceva da intermediario via email acquistava per poi rivendere in Italia agli appassionati di bodybuilding e di attività fisiche estreme. La polizia di Ferrara ha collaborato a stretto contatto con i colleghi di Savona. I poliziotti hanno intercettato un pacco proveniente dalla Slovenia con 120 pastiglie di Dianabol che doveva essere consegnato a Bonazza. E’ stato poi individuato un pacco che lo stesso ventinovenne aveva inviato a Lentini (Siracusa) e un altro destinato a Gallipoli (Lecce): all’interno, immancabilmente, farmaci illegali. La perquisizione domiciliare ha permesso di scoprire una sorta di magazzino farmaceutico fuori legge. Nella casa dell’uomo sono state trovate una trentina di fiale di nandrolone, sei scatole di Testovis 100, tre di Testoviron 250 e due di Proviron 50, nonché 500 pastiglie di Decadurabolin. Alcune pasticche sono ancora da identificare.

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Pubblicato il 10 Aprile 2009
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