Ponzellini presidente di Bpm
In un'assemblea da record il candidato degli amici della Bipiemme ha battuto Roberto Mazzotta che resta comunque nel CdA. Sonora sconfitta del varesino Antonello Polita
Massimo Ponzellini ha vinto in modo netto con il doppio dei voti del suo rival, l’ex presidete Roberto Mazzotta. Sarà lui, forte degli oltre cinquemila voti a guidare la Banca popolare di Milano e la sua squadra avrà la maggioranza assoluta dei consiglieri nel rinnovato CdA. Gli Amici della Bipiemme avranno infatti 10 dei 18 cnsiglieri. Quattro alla lista di Mazzotta, du a quella di Del Favaro. Nessuno alla lista di Antonello Polita, grande sconfitto che ha incassato solo 500 consensi. Nei giorni scorsi il varesino, fratello di Sandro, costruttore del’albergo di Capolago e tanto attivo sul territorio per operazioni economiche e immobiliari, si era distinto per aver lanciato la sfida convinto di "giocarsela" con gli altri concorrenti. Ne esce fortemente ridimensionato, dopo che anche Nino Caianiello era intervenuto applaudendo alla candidatura di Ponzellini.
Sono riconfermati Mario Artali, Graziano Tarantini, Giuseppe Coppini, Enrico Corali, Marcello Priori, Michele Zefferino, candidati nella lista degli Amici della Bpm e fanno il loro ingresso in cda Beniamino Anselmi, Giorgio Benvenuto e Giovanni Bianchini. I sei posti riservati alle minoranze sono assegnati a Roberto Mazzotta, Piero Lonardi, Roberto Fusilli e Franco Debenedetti, Franco Del Favero e Leone Spozio. Infine, entrano in cda come rappresentanti dei partner industriali Jean Jacques Tamburini (Credit Industriel et Commercial) e Francesco Bianchi (Cassa di risparmio di Alessandria).
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