Rapina con ostaggio, lo arrestano in banca

Rapina una banca ma finisce subito arrestato dai carabinieri senza nemmeno rimettere piede fuori dalla filiale. Il fatto nella mattinata di oggi, lunedì 20 aprile: un minorenne milanese, 17 anni, con precedenti, residente nel rione di Quarto Oggiaro, si è introdotto nella filiale del Credito Valtellinese al civico 18 di via Montello minacciando con un taglierino i dipendenti in servizio. Sembra che al momento dell’assalto non vi fosse clientela; il rapinatore sarebbe stato solo. Il ragazzo ha arraffato il contante presente in cassa (alcune centinaia di euro e 7000 franchi svizzeri), ma i dipendenti sono riusciti, non visti, a dare l’allarme alle forze dell’ordine. La pattuglia in servizio della stazione di Castellanza, all’erta dopo i recenti episodi di Olgiate e Busto Arsizio e quello di Legnano, è accorsa prontamente: il caposervizio ha lasciato l’auto dietro l’angolo e si avvicinato cautamente per cogliere sul fatto il giovanissimo rapinatore. Da dietro la vetrata ha visto la cassiera gesticolare per indicare che c’era un problema. Il "problema" si è fatto vivo saltando fuori da dietro il bancone con i soldi: visto il militare, ha preso in ostaggio un dipendente facendosene scudo, taglierino in mano, e reclamando di essere lasciato andare. Di fronte alla fermezza del carabiniere che lo invitava alla resa, ha però desistito dal suo atteggiamento dopo pochi istanti di grande tensione, lasciando cadere a terra l’arma da taglio, e senza opporre ulteriore resistenza si è lasciato arrestare. Lo attende il Beccaria. I militari della compagnia di Busto Arsizio cercheranno di ricostruire se si tratti dell’unico "colpo" tentato dall’adolescente o se questi abbia a che fare anche con altri episodi. La filiale di via Montello del Credito Valtellinese era già stata teatro di una rapina l’11 novembre 2007, sempre alla stessa ora: quella volta però il bottinoe ra stato di 35.000 euro.