Terremoto, parte la macchina dei soccorsi provinciale

L'intervento della Provincia di Varese e le richieste ai cittadini che vogliono collaborare. Servono tecnici ma anche vestiti, cibo, materiale e atrezzature

La macchina dei soccorsi si è messa subito in moto anche in Provincia di Varese.

 

LA PROTEZIONE CIVILEIeri in serata è partito alla volta di L’Aquila il primo gruppo di volontari della Protezione civile provinciale. Nella zona colpita dal sisma in questo momento sono presenti (delle forze del Varesotto) 2 autisti con altrettanti mezzi di soccorso, 8 volontari dell’Associazione Nazionale Alpini sezione di Varese che monteranno le 11 tende inviate dalla Provincia con un terzo mezzo.

Nel frattempo la Base operativa di Villa Recalcati ha effettuato un censimento di tutti i mezzi e gli uomini pronti a partire nel momento in cui Regione Lombardia darà l’ok. Il gruppo di volontari allertati sono in questo momento un centinaio. Altri si aggiungeranno nelle prossime ore. La Protezione civile ha inoltre presentato alla Regione la disponibilità del parco mezzi e attrezzature tra cui: 1 camion attrezzato da 7 posti dotato di verricello e in grado di movimentare oltre 4 mila chili di materiale; 1 fuoristrada con carrello; gruppi elettrogeni, generatori, torri faro, tende attrezzate con brande, riscaldamento e luci.  Il lavoro di logistica non è semplice poiché da un lato è necessario predisporre forze di pronto intervento e dall’altro garantire il presidio sul nostro territorio.

 

I DIPENDENTI DEGLI ENTI PUBBLICI – Sono molti i tecnici (geometri e ingegneri per lo più) dipendenti della Provincia di Varese e di altri Comuni del Varesotto che hanno dato la loro disponibilità per raggiungere le zone colpite dal sisma e mettere a disposizione le loro competenze professionali. Anche questo caso il loro coordinamento è supervisionato dalla Base operativa della Protezione Civile di Villa Recalcati.

 

I PROFESSIONISTI ISCRITTI AD ALBO PROFESSIONALEE’ inoltre indispensabile reperire tecnici volontari iscritti ad albo professionale per la verifica di agibilità dei fabbricati e per il censimento danni. Le adesioni devono essere fatte pervenire all’indirizzo mail protezionecivile@provincia.va.it  e devono contenere i seguenti dati:

          Nominativo

          Qualifica professionale

          Cellulare

           Periodo di disponibilità

 

Per i dettagli, la conferma di eventuale partenza coloro che hanno dato l’adesione verranno contattati dalla Base operativa di Villa Recalcati.

 

APPELLO AI CITTADINI DEL VARESOTTOIn questa situazione l’apporto volontario della cittadinanza è fondamentale, ma per essere davvero efficace necessita di un coordinamento. Ogni iniziativa spontanea, ma non coordinata e integrata potrebbe causare rallentamenti alla macchina dei soccorsi.

Chiunque, su base volontaria, intenda raccogliere cibo, indumenti, medicinali può farlo, ma solo seguendo l’indicazione del Dipartimento nazionale di Protezione Civile che ha invitato la popolazione a tenere il seguente comportamento: Chi volesse donare materiale, attrezzature che ritiene utili può scrivere una mail all’indirizzo salaoperativa@protezionecivile.regione.lombardia.it

 

 

Il Dipartimento della Protezione civile ringrazia i cittadini per le numerosissime offerte di aiuto e assistenza sanitaria arrivate da associazioni e cittadini per telefono e per email. Ricordiamo che, per meglio coordinare i soccorsi, vengono accolte prioritariamente le proposte delle associazioni e non quelle dei singoli cittadini. Le offerte ricevute finora sono al vaglio dei servizi competenti.  Chi invece vuole rendersi disponibile per intervenire direttamente nelle zone del sisma (sarebbe meglio se lo facesse in gruppo e facendo riferimento a un’associazione) può contattare il numero 800061160 (sala operativa regionale di Protezione civile).

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 07 Aprile 2009
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