Bertuletti: ” Non farò costruire più niente, anzi una piscina”

«Ho 42 anni, sono sposata, ho quattro figli e lavoro nell’amministrazione di un’azienda privata. Sono curiosa di vedere come funziona un comune da vicino». Cristina Bertuletti in Scotton ha deciso di soddisfare questa sua curiosità candidandosi alla carica di primo cittadino di Gazzada Schianno per la lista "Lega Nord e Indipendenti".  Attualmente è consigliere provinciale in carica della Lega Nord, ma questa nuova sfida amministrativa per il suo paese non la spaventa, malgrado si tratti di correre in un paese con un’amministrazione in carica da parecchi anni.
«Siamo cresciuti molto grazie anche all’impegno del nostro capogruppo Stefano Frattini e abbiamo cercato di prestare attenzione a quanto avveniva in questi anni sul nostro territorio". La Bertuletti è molto orgogliosa della sua lista perché non è solo espressione del Carroccio ma raccoglie candidature di persone giovani e attive. «È una bella lista di gente preparata, con tanti giovani disponibili e volenterosi».
Tra le sue priorità c’è sicuramente il Pgt (Piano di governo del territorio). «Questo aspetto- ­ continua la candidata -­ mi sta a cuore, perché l’amministrazione uscente, in questo senso, non ha fatto molto e siccome ci sono degli obblighi di legge da osservare a breve scadenza bisogna agire subito e procedere alla produzione dei documenti necessari alla stesura del piano. E dire che l’attuale giunta di tempo ne ha avuto visto che governa, con diversi candidati, da vent’anni. Oltretutto la legge prevede che certi piani integrati siano discussi e approvati solo dopo l’adozione del Pgt».
«In genere la cosa peggiore di chi va al governo é tendere a disfare ciò che trova -­ continua la candidata ­- noi invece valuteremo i singoli progetti e decideremo. Tra questi senz’altro il piano integrato di intervento di via Manzoni, dove vorrebbero fare un albergo di quattro piani: lì c’è già un impianto sportivo e sarebbe meglio proporre qualcosa di simile, una piscina per esempio, dando una destinazione armonica a quel luogo. E poi c’è il piano di recupero di via Varese, sul quale abbiamo già fatto diverse osservazioni e pubblicato articoli. Insomma, il territorio va salvaguardato: perché continuare a costruire se  la popolazione in questi anni è rimasta pressoché invariata?  Se un’amministrazione é obbligata a snaturare il territorio per poter introitare i soldi che servono per asfaltare  le strade o fare una rotonda, ben venga il federalismo che la Lega Nord chiede da anni».
Cristina Bertuletti é anche appassionata di sport, ama andare in bici, segue il minibasket ed é consigliere nella nuova associazione polisportiva Gash, che comprende basket e Csi.
«Questo paese ha una bella realtà associativa. Anche per questo bisogna chiedersi quale destinazione dare al vecchio municipio  che rischia di cadere a pezzi: lo si potrebbe utilizzare per dare ospitalità alle associazioni».