Caianiello: «Nessuna spaccatura nel Pdl del paese»

Intervento a gamba tesa del coordinatore regionale degli enti locali del partito di Berlusconi sulla presenza di iscritti che appoggiano l’amministrazione uscente

«Non ci sono dissidenti nel Popolo delle libertà a Venegono Inferiore. Se qualcuno dei simpatizzanti ha scelto un’altra lista civica dove è presente il centrosinistra, sono loro a essersi chiamati fuori dal partito». Con queste parole il responsabile regionale degli enti locali del Pdl, Nino Caianiello, ha voluto mettere la parola fine alla polemica in corso in paese sulla “spaccatura” all’interno del partito. Infatti, a Venegono Inferiore corrono solo due liste: oltre a quella dell’alleanza Pdl-Lega che sostiene Franco Cremona, c’è la civica Centro Democratico che appoggia il sindaco uscente Pierluigi Oblatore, all’interno della quale vi sono quattro iscritti, anche assessori uscenti, che erano iscritti a Forza Italia e hanno fatto la prescrizione al Pdl.

Caianiello è intervenuto lunedì mattina durante la presentazione del candidato sindaco dell’alleanza Pdl e Lega, Franco Cremona: «Non c’è nessuna spaccatura, abbiamo dato il simbolo a Cremona – ha spiegato Caianiello -, in accordo con la Lega. Chi sceglie di stare con il Pdl sceglie le direttive del partito. Non possiamo accettare un connubio con alcuni rappresentanti del centrosinistra e la lista dell’amministrazione uscente appoggia un candidato che è nel direttivo del Partito Democratico. La situazione politica a Venegono mi sembra quindi molto chiara: il centrodestra siamo noi, il Pdl siamo noi e non ci sono dissidenti. Casomai è il centrosinistra che ha accettato in lista dei rappresentanti che erano usciti da Forza Italia e An».
Tutti i candidati di Venegono Inferiore

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 11 Maggio 2009
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