Concorso Bariati: gli studenti promuovano legalità e non violenza
Riservato agli studenti degli ultimi due anni delle superiori, il concorso è promosso dal Fondo Danilo Dolci dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto
Un fondo, il Danilo Dolci, e una Fondazione, quella Comunitaria del Varesotto. Insieme hanno deciso di lanciare un messaggio di legalità e non violenza: due principi non sempre collegati ma che rappresentano il cuore della vita etica.
L’ispiratore del cammino di legalità e non violenza è stato Danilo Dolci, un uomo che, come poeta, animatore sociale ed educatore, ha rappresentato e rappresenta ancora un grande esempio di impegno svolto in una terra difficile,
Dal 2006, il Fondo è stato istituito presso
Per il prossimo anno scolastico, i due enti, oltre a sostenere il bando annuale, lanciano anche il concorso che si svolge ogni due anni ed è intitolato a Piero Bariati, un varesino morto nel 2002 che ha trascorso l’intera sua vita in un ospedale psichiatrico a causa di una malattia mentale irrecuperabile. Piero Bariati lasciò un lavoro ergoterapico che gli eredi hanno voluto donare in parte al Fondo Danilo Dolci.
Il concorso è riservato agli studenti delle ultime due classi delle superiori perché si rendano registi di un lavoro ispirato al brano dei Promessi Sposi capitolo III: sono le parole di Renzo Tramaglino quando il matrimonio sembra sfumare: “ ‘A questo mondo c’è giustizia finalmente!’ Tant’è vero che un uomo sopraffatto dal dolore non sa più quel che si dica”.
Gli elaborati ( scritti o multimediali) dovranno pervenire entro il 15 marzo del 2010.
La novità del premio è che, per la prima volta, vedrà concorrere studenti della provincia di Varese e quella di Palermo, che potranno anche realizzare un progetto per il recupero del “Bordo di Dio” a Trappetto dove Danilo Dolci svolse la sua attività.
Maggiori informazioni sul sito www.fondodanilodolci.it
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