Scatta la lunga estate delle “Feste democratiche”
Oltre tre mesi di appuntamenti con il Partito Democratico, a partire dal 29 maggio (a Cassano Magnago), tra politica, buona tavola, musica e un pieno di cultura. Tosi e Radice: «Un grande sforzo possibile grazie a un esercito di volontari»
Ne parlano con orgoglio definendola "la festa più lunga d’Italia" e probabilmente non hanno torto. Il Partito democratico della provincia di Varese fa scattare questa sera – venerdì 29 da Cassano – la lunga estate con le "Feste democratiche" che proseguiranno per oltre tre mesi in diverse zone del territorio.
Appuntamenti collegati dai tratti caratteristici che i dirigenti zonali hanno voluto mettere in evidenza nella presentazione tenutasi nella sede di via Monte Rosa a Varese. Politica, certo, con i consueti incontri che porteranno in città alcuni big del partito (si sta trattando anche per Fassino e Chiamparino) ma anche tanto altro.
«Diamo l’opportunità a tante persone di uscire alla sera, mangiare con qualità e magari passare qualche ora sulla pista da ballo a prezzi contenuti e non ritoccati rispetto allo scorso anno» spiega il segretario provinciale del Pd Stefano Tosi che aggiunge «senza dimenticare l’attenzione al mondo culturale. Abbiamo ad esempio pensato al teatro, con gli appuntamenti del 26 giugno e del 10 luglio alla Schiranna, quando al posto del classico "venerdì con i politici" presenteremo due spettacoli di Giovanni Ardemagni. E poi le consuete presentazioni di libri con grande attenzione agli autori locali».
Con Tosi anche Luca Radice, il responsabile delle "Feste democratiche" per tutta la provincia. «Gli appuntamenti con il Pd copriranno anche quest’anno tutto il territorio provinciale, partendo stasera da Cassano Magnago fino al 6 settembre con la conclusione dell’evento di Somma Lombardo. Uno sforzo grande che può essere sostenuto grazie a circa 500 volontari e che rappresenta la gran parte della nostra "politica estiva"».
Saranno ben undici le città toccate dalla festa: Varese, Cassano Magnago, Germignaga-Luino, Valceresio (Bisuschio), Vergiate, Uboldo, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Somma Lombardo, Cardano al Campo, Busto Arsizio e Fagnano Olona. Il cuore principale sarà come sempre alla Schiranna, a partire dal 2 giugno. «Una data non certo casuale – conclude Tosi – che coincide con la Festa della Repubblica e della Costituzione e che per il nostro Partito rappresenta sempre un giorno di grande importanza».
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