“Scrivere storie per me è una gioia”
Sveva Casati Modignani ospite a Librando con il suo ventesimo libro "Il gioco delle verità"
Un pubblico tutto al femminile – o quasi – ha affollato ieri, venerdì 29 maggio, il tendone di Librando per una fra le autrici più conosciute in Italia: Sveva Casati Modignani. La regina delle vendite, che è arrivata al suo ventesimo romanzo, ha presentato la sua ultima fatica "Il Gioco delle Verità" (Sperling e Kupfer, 19,90 euro). «In realtà – esordisce – io mi considero molto fortunata perchè per me scrivere storie non è una fatica, ma una gioia». Una gioia che nasce tutta intorno a un’idea di base. «Le idee – continua l’autrice – arrivano a domicilio quando meno te lo aspetti. Per questo libro, dobbiamo andare indietro di due anni. Ero a casa a guardare la televisione con il mio cane, l’eredità che mi ha lasciato mio marito, quando ho sentito in televisione un prete che diceva che i rapporti sessuali fra marito e moglie devono essere finalizzati solo alla procreazione». È così che la memoria di Sveva Casati Modignani improvvisamente torna al 1968 quando faceva parte di un gruppo di giovani cattolici. Un giorno uno di loro annuncia a breve il suo matrimonio dicendo che, dato che lui e la futura moglie non voglioni figli, vivranno nell
a castità. «La cosa mi ha sconcertato: dopo tanti anni e tante battaglie, non è successo nulla. E li ho avuto l’ispirazione e sono andata subito a letto perchè io riesco ad inventare le mie storie solo al buio. È un momento, quello della creazione della trama, magico, che mi dà i brividi». Ed è così che è nata Malvina, una delle due protagoniste del libro, una sensattottina che non vuole figli, ma che poi resta incinta del suo compagno. Ma come molto donne di quell’epoca anteporrà e sue lotte alla familia. «Mi sono detta – continua l’autrice – un bel personaggio come Malvina non potava non avere figli. E così è arrivata Roberta, l’opposto della madre. Roberta decide che lei vuole un marito, una casa e dei figli e per diciotto anni di concince di essere felice. Finchè la vita non le presenta il conto».
Un romanzo al femminile quindi, in cui entrambe le protagoniste sono chiamate a rivedere la propria vita e le proprie scelte. Un romanzo che, come gli altri di Sveva Casati Modignani, farà sognare le sue lettrici che ieri, dopo averla ascoltata in silenzio, hanno fatto la fila con la loro copia del libro in mano per un autografo.
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