Una nuova pista ciclopedonale sulla Sp26
Inaugurata la strada di 2 chilometri con oltre 200 piccoli studenti gallaratesi, insieme al presidente della Provincia Dario Galli e al sindaco di Gallarate Nicola Mucci
Tre rotatorie e una pista ciclopedonale di oltre due chilometri dare un volto nuovo e più sicuro alla Strada Provinciale 26, arteria molto trafficata, poiché si tratta del principale collegamento tra la zona Ovest di Gallarate e le autostrade.
All’inaugurazione di questa mattina (domenica 31 maggio) erano presenti oltre 200 piccoli studenti gallaratesi, tutti muniti di bicicletta, i quali, insieme al presidente della Provincia Dario Galli e al sindaco di Gallarate Nicola Mucci, in bici elettrica, hanno percorso per la prima volta il nuovo tacciato ciclopedonale.
«Aggiungiamo un altro tratto di pista ciclabile alla nostra rete territoriale – ha dichiarato il Galli –. Si tratta in questo caso di un’opera di grande utilità, poiché consentirà ai ciclisti di viaggiare in totale sicurezza su una strada ad elevata densità di traffico. Vorrei anche sottolineare che l’amministrazione provinciale ha tra le sue priorità quello di migliorare la qualità e la sicurezza dei collegamenti stradale. La riqualificazione della Sp 26, realizzata con la collaborazione del Comune, è la dimostrazione di come gli amministratori del Varesotto preferiscono i fatti concreti alle parole».
«Gli interventi viabilistici che oggi inauguriamo rappresentano il miglior esempio di sinergia concreta tra gli Enti pubblici del territorio. Questa provinciale – ha spiegato l’assessore alla Viabilità Aldo Simeoni – presentava alcuni punti deboli sotto il profilo della sicurezza. Abbiamo pensato e progettato i lavori per poter garantire una maggior serenità ad automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni. Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno dell’amministrazione provinciale e di quella del Comune di Gallarate, che hanno stanziato risorse economiche importanti».
Il progetto di riqualificazione della Sp 26 è stato suddiviso in due lotti: il 1° comprende la realizzazione di un sistema rotatorio costituito da 3 rondò, che hanno trasformato e migliorato le intersezioni con le vie Besnate, Assisi e Don Piloni. Il 2° lotto invece ha comportato il rifacimento della sede stradale e la realizzazione di una ciclopedonale di oltre 2 chilometri e con una larghezza di 2,5 metri.
«Il nostro obiettivo era quella di garantire la sicurezza a tutte le tipologie di utenza di questa strada provinciale – ha proseguito Simeoni – Credo che il risultato sia sotto gli occhi di tutti, poiché il sistema rotatorio modifica e migliora la situazione per chi proviene dalle vie laterali alla provinciale. La pista ciclabile rappresenta poi la ciliegina sulla torta di tutto il complesso stradale in questione. In sintonia con il Comune di Gallarate abbiamo deciso di fare un ulteriore sforzo, che mi auguro venga apprezzato anche da coloro che vanno in bici e dai pedoni».
L’intervento di entrambi i lotti ammonta a circa 3 milioni di euro, così suddivisi: 1.350.000 per il 1° e 1.650.000 per il 2°. I lavori sono stati finanziati dal Comune di Gallarate per 1 milione di euro e da Provincia di Varese per 2 milioni di euro.
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