Veronica, lo “strappo” dell’imperatrice

La vicenda matrimoniale dei Berlusconi sembra aver trovato il suo epilogo. L’intenzione della separazione, che la moglie del Premier aveva annunciato da tempo, è giunta a una decisione definitiva. Sabato l’annuncio della first lady: «Chiudo il sipario sulla mia vita coniugale».

A far traboccare il vaso sono state le ultime vicende che hanno visto coinvolto il marito, una su tutte la partecipazione a sorpresa alla festa dei diciotto anni di una giovane napoletana. «Basta, non posso più andare a braccetto con questo spettacolo – ha detto l’ex prima donna – non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni», e ha avviato le pratiche per la separazione e il divorzio.  
 

La ragazza che chiama il premier “Papi” 

Domenica sera, 26 maggio, nel segreto più totale, Silvio Berlusconi si presenta a sorpresa alla festa di dei diciotto anni di Noemi (nella foto), un’avvenente ragazzina che dice di essere amica personale di Berlusconi da sempre, tanto da riferirsi a lui chiamandolo “Papi”. «Per me avere a che fare con lui è normale – ha detto la ragazza al Corriere – ma di trovarmelo alla festa non me l’ aspettavo. Lui è sempre tanto cordiale». Alla festa il presidente non si è presentato a mani vuote, regalando alla ragazza un collier preziosissimo con dedica: “Alla mia piccola Noemi, alla mia piccola grafica pubblicitaria dal suo papino putativo”. L’episodio ha immediatamente scatenato le ire della moglie Veronica Lario che ha rilasciato dichiarazioni di fuoco alla stampa, «Non si è mai presentato nemmeno alle feste dei diciotto anni dei suoi figli – ha detto – nonostante vi sia stato invitato».   

La polemica sulle candidature  

La moglie del premier ha avuto da dire anche sulle candidature per le europee e sulla concezione della donna in politica secondo Berlusconi, «Quello che ho letto sui giornali a proposito delle candidature di letterine, annunciatrici, concorrenti del Grande fratello con il Pdl – ha detto la Lario – è “ciarpame senza pudore” è sfrontatezza e mancanza di ritegno del potere». A queste dichiarazioni è seguito un immediato dietrofront sulle candidature, e i nomi delle ragazze che dovevano entrare nelle liste sono stati cancellati. «Nessuna velina doveva essere candidata – ha risposto Berlusconi – la “signora” ha creduto alle falsità della sinistra».
Nonostante la smentita, però, le ragazze infuriate per la mancata candidatura, per la quale avevano già apposto la firma davanti al notaio, si sono fatte sentire in un’ intervista per Repubblica. Il padre di una di loro ha tentato anche di darsi fuoco a Montecitorio per protesta.   

Gli attacchi alla Lario  

Dopo le dichiarazioni rilasciate alla stampa, Veronica Lario è finita sotto il fuoco incrociato di parte della stampa e dei militanti del Pdl che hanno inondato il sito del partito con commenti molto pesanti sulla moglie del premier. Il quotidiano “Libero” ha pubblicato in prima pagina una foto di Veronica Lario a seno nudo, scattata durante uno spettacolo teatrale di molti anni fa, con il titolo “Veronica velina ingrata”. Quando vede quelle fotografie la moglie del premier capisce di essere davvero sola e matura la sua decisione. 
Sabato sera infine l’annuncio ufficiale, la Lario ha già scelto l’avvocato che seguirà le pratiche di divorzio, «Finalmente una persona di cui mi posso fidare fino in fondo, è una donna. Una professionista lontana dallo star system e dalla politica».