Ahlstrom, AlCobas e Cub chiedono unità sindacale
Lunedì 15 giugno le parti sociali sono state convocate a Roma. Il 19 giugno scadranno i termini della procedura di messa in mobilità per 59 lavoratori dei quattro stabilimenti
Siamo alla conclusione della vicenda Ahlstrom Milano. Lunedì 15 giugno le parti sociali sono state convocate a Roma da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il 19 giugno scadranno i termini della procedura di messa in mobilità per 59 lavoratori dei quattro stabilimenti di Cressa, Gallarate, Carbonate e Mozzate. I lavoratori sono in attesa e da circa quattro mesi i lavoratori di Gallarate presidiano lo stabilimento. I rappresentanti dei lavoratori dell’AlCobas si presenteranno a Roma con i punti approvati dai lavoratori nelle assemblee svolte in fabbrica: ritiro della mobilità aperta unilateralmente dall’azienda, cassa integrazione straordinaria per un anno, a rotazione nelle mansioni fungibili (apertura di un tavolo tecnico per favorire e gestire la rotazione); integrativo in aggiunta alla cassa integrazione per chi fa meno di due settimane di lavoro; apertura della mobilità volontaria con incentivo: «Ci auguriamo che le organizzazioni sindacali unitariamente sosterranno queste rivendicazioni – spiegano i rappresentanti di AlCobas e Cub -, mettendo da parte differenze di vedute sindacali, per meglio poter difendere e sostenere le ragioni di tutti i lavoratori».
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