Giochi erotici con bambina, la difesa chiede indagine sulla famiglia
Il 42enne della Valle Olona, in carcere con l'accusa di violenza sessuale su di una minore, rigetta ogni addebito e chiede ulteriori indagini anche sul suo computer
Era stato arrestato il 26 giugno con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una bambina di meno di 4 anni e questa mattina, martedì 30 giugno, è stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Busto Arsizio Chiara Venturi. Nel primo interrogatorio di garanzia il 42enne si è dichiarato completamente estraneo ai fatti che gli vengono contestati, accuse brutali di violenza sessuale su una bambina che all’epoca dei fatti (il 2008) aveva meno di 4 anni. L’uomo, residente in Valle Olona, è amico della famiglia e su di lui sono ricaduti i sospetti della Procura in quanto la bambina ogni tanto, veniva affidata a lui per brevi periodi.
Il presunto pedofilo ora si dispera e chiede che vengano approfondite le indagini a 360 gradi tramite il proprio avvocato che, al momento, non ha ancora fatto richiesta di istanza di scarcerazione del proprio assistito ma si è riservato di farlo a breve appellandosi anche al tribunale del riesame di Milano. In particolare è stata fatta richiesta di allargare le indagini alla famiglia della bambina e sul computer di sua proprietà nel quale sono state ritrovate tracce di file pedo-pornografici scaricati, e poi cancellati, da un noto programma di scambio di file.
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