Giornata del ringraziamento: tutti i premiati
A Palazzo Gilardoni consegnate le benemerenze civiche, i riconoscimenti ai dipendenti comunali, il Premio della Bontà (ad Antonio Tosi) , il titolo di "Bustocco ad Honorem" (a don Luigi Caimi)
Questa mattina, mercoledì 24 giugno, festa patronale di San Giovanni a Busto Arsizio, Palazzo Gilardoni ha ospitato la tradizionale celebrazione della Giornata del Ringraziamento.
I primi ad essere ringraziati sono stati i dipendenti comunali con oltre 25 anni di servizio:
Giovanna Bonvicini – Istruttore Amministrativo;
Rosa Bosco – Cuoca;
Stella Catania – Collaboratore Sociale;
Sergio Medici – Agente Polizia Locale;
Silvana Monticelli – Operatore Socio-scolastico;
Maria Elena Borri – Programmatore Informatico;
Rosanna Fassi – Educatrice Asilo Nido.
Il sindaco ha consegnato poi un attestato di ringraziamento al neo-Cavaliere al merito della Repubblica Italiana Mario Boscu.
E’stata quindi la volta della consegna dei grazie particolari:
– agli “Amici del Tempio Civico” e in particolare alla giornalista Rosella Formenti “per l’impegno quotidiano nel tener viva l’attenzione della Città ai valori della Memoria”;
– ad Alessandro Barbazza (alla memoria) “esempio indimenticabile della capacità di vivere la professione e la scienza come massima espressione del prendersi cura dell’uomo e delle sue domande e necessità più profonde;
– ai Legnanesi: Luigi Campisi “Il Giuan”, Antonio Provasio “La Teresa”, Enrico Dalceri “La Mabilia” “per il simpatico e intelligente modo di “prendersi cura” del loro pubblico, per la capacità di servire la tradizione facendo ridere e sorridere, di accarezzare la memoria facendo riflettere sui valori”;
– a Gianni Salvati “per oltre un quarto di secolo promotore generoso, imprenditore sensibile, padre altruista della casa famiglia ASDA”;
– a Renato Speroni (alla memoria) “per aver servito la Città sempre accompagnato dalla competenza, l’entusiasmo, la generosità dell’uomo giusto e del buon padre di famiglia”.
Il programma ha visto poi l’assegnazione del cinquantaquattresimo “Premio della Bontà” da parte della Filodrammatica Paolo Ferrari. Il premiato del 2009 è Antonio Tosi, volontario all’Istituto La Provvidenza, socio attivissimo de “Ul cuarantacenchi” e colonna portante dell’A.U.Ba.M.–Associazione Umanitaria di aiuto ai Bambini del Mondo– che si occupa dei soggiorni in Italia per la cura e la riabilitazione dei bambini di Chernobyl.
Segnalazione particolare a Piercarlo Castiglioni, consigliere della sezione AVIS di Busto Arsizio e sacrestano nella Parrocchia di Santa Croce.
Quest’anno il titolo “Bustocco ad Honorem” – riconoscimento suggerito dalla Famiglia Bustocca per premiare coloro che, pur non nati o residenti a Busto, hanno contribuito a valorizzare l’immagine della città – è stato attribuito a don Luigi Caimi, “per aver donato anima e cuore a Sacconago e alla Città intera negli undici anni in cui ha svolto il ruolo di guida della parrocchia”.
Clou della celebrazione il conferimento della Civica Benemerenza, quale pubblico riconoscimento dell’attività di tutti coloro che “con opere concrete nel campo delle scienze, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport o con iniziative di carattere assistenziale, filantropico, anche in collaborazione con la pubblica amministrazione, o con atti di coraggio e abnegazione siano stati di aiuto ai propri concittadini o abbiano esaltato il prestigio della Città”.
Due i riconoscimenti di quest’anno: il primo alla memoria a Remo Brazzelli “per l’esempio di amore alla Città e per la fedeltà ai migliori valori della Sua tradizione: intraprendenza imprenditoriale, prontezza di risposte alle sfide anche dolorose della vita, capacità di prendersi cura in modo schivo e disinteressato, ma non per questo meno determinato.”.
La seconda benemerenza è stata assegnata ai volontari della LILT della delegazione di Busto “per l’autentico spirito di carità e per l’incondizionato amore con cui, in silenzio e nella condivisione, sa con competenza prendersi cura del malato e del sofferente. Ciò senza vuota retorica, né ostentato protagonismo, ma servendo e praticando l’indisponibile valore della dignità dell’uomo e della sua vita declinato nell’articolo I del nostro Statuto cittadino.”
Tra le manifestazioni collaterali della giornata si segnalano l’apertura della quadreria dei benefattori dell’Ospedale (ingresso piazzale Solaro) dalle 10 alle 18.
Alle ore 21.00 la Basilica San Giovanni Battista ospiterà la tradizionale rassegna corale in onore del Santo Patrono.
Si ricorda infine che la biblioteca Capitolare ospita fino al 28 giugno la mostra “La ricostruzione di San Giovanni in Busto Arsizio attraverso documenti d’archivio” realizzata dagli studenti del liceo classico D. Crespi e curata da Franco Bertolli.
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