In arrivo nuovi infermieri per ridurre “le chiusure estive”

Sessantuno letti chiusi a giugno, 109 in luglio e 150 ad agosto. Nei presidi ospedalieri di Varese ( Circolo e Del Ponte), Cuasso e nelle residenze del Dipartimento di psichiatria, le chiusure nell’estate 2009 saranno limitate e si passerà da 979 posti letto a 918 in giugno, 870 in luglio, 829 per agosto, per ritornate alla piena attività entro la fine di settembre. Esclusi da qualsiasi riduzione, tutti i reparti più delicati e quelli che vivono una costante richiesta di assistenza. Tutto regolare anche nei presidi di Luino e Cittiglio dove l’attività di ricovero potrà continuare a contare su 114 letti del Pia Luvini e sui 110 del Confalonieri.
Il quadro presentato alla direzione dell’Asl è, però, soggetto a variazioni che dovrebbero contribuire ulteriormente a ridurre le chiusure: « Entro metà luglio dovrebbe entrare in servizio una ventina di infermieri – spiega il direttore generale Walter Bergamaschi – Appena diventeranno operativi riapriremo i letti di area internistica che, soprattutto in luglio, sono importanti. Queste nuove figure professionali, inoltre, ci permetteranno di aumentare di una decina di posti letto l’operatività del Circolo mentre altri dieci letti verranno attivati a Cittiglio, secondo la decisione condivisa con l’Assessore regionale Bresciani».

Stando al piano redatto, quindi, le chiusure nel mese di luglio dei 12 letti in Medicina 2 e Nefrologia ( da 55 a 43 posti) e degli undici di geriatria (da 42 a 31) dovrebbero essere evitate con l’arrivo dei nuovi infermieri. Così, dovrebbe avvenire anche per il reparto di ortopedia che, nonostante il carico estivo sempre importante, dovrebbe fare a meno di 8 letti dal mese prossimo e sino alla metà di settembre, passando da 32 a 24.

Chiusure certe, invece, per la neurochirurgia  e l’otorinolaringoiatria che si sono già viste limare dal 14 giugno fino al 13 settembre 8 letti ( la prima passando da 24 a 16 mentre l’otorino da 22 a 14).
Cinque letti chiusi sino al 20 settembre per la chirurgia vascolare ( da 11 a 6) e quella toracica ( da 15 a 10) mentre la chirurgia 1 fino al 28 settembre ha ridotto da 38 a 26 letti.
Stessa "sforbiciata " ( – 12 posti) per la chirurgia 2 che fino al 28 settembre lavorerà con 20 dei 32 letti. Urologia, invece, vedrà riaprirsi gli 11 letti oggi chiusi per ferie il prossimo 28 settembre.

Chiusure temporanee, invece, per oculistica che in agosto ridurrà per una ventita di giorni in agosto l’attività passando da 20 a 6 letti, mentre gli infettivi nello stesso periodo chiuderanno un letto. Cessa l’attività di ricovero ad agosto per la radioterapia e la reumatologia. Nefrologia limiterà a luglio passando da 16 a 12 letti.

Chiusura a Cuasso per la cardiologia riablitativa che in luglio e agosto lavorerà con 10 posti invece dei 17 e per la pneumologia che passerà da 26 a 20 letti.
Attività piena, infine, al Del Ponte dovre ci sarà una limitazione di 10 letti nel solo mese di agosto per l’attività di ginecologia ( da 28 letti a 18), rimanendo invariata l’attività di ricovero in ostetricia ( 48 letti) nido ( 40 letti), neonatologia ( 15 posti) pediatria ( 22 letti) pediatria oncologica ( 8 letti) e terapia intensiva neonatale ( 5 posti).

Un piano di chiusura considerando, soprattutto, i carichi di lavoro legati al pronto soccorso ( che non chiuderà alcun letto) che, dall’ultima grave crisi, non ha più registrato fenomeni di "barellati" e ha visto limitare i ricoveri di una o due notti così. Una condizione resa possibile dall’affinamento dei rapporti con i reparti con cui si sono avviate procedure più snelle e veloci di ricovero.