In vigore l’ordinanza per la limitazione del consumo di acqua

A partire da lunedì 15 giugno e sino a revoca, con ordinanza n.6473 del 6 marzo 2008, è stata disposta la limitazione del consumo di acqua potabile ai soli usi domestici, igienico-sanitari, antincendi e produttivi. Inoltre è in vigore il divieto di utilizzare acqua potabile per lavare autovetture su aree pubbliche e private, se non presso gli impianti autorizzati e il il divieto, dalle 6.00 alle 22.00, dell’utilizzo dell’acqua potabile per uso non domestico e in particolare per l’innaffiamento di orti e giardini, il ricambio di acqua nelle piscine private, l’alimentazione di fontane e zampilli non a riciclo d’acqua, il lavaggio di spazi su aree private. L’innaffiamento con impianti automatici è consentito negli orari sopra indicati per una durata giornaliera massima non superiore a 45 minuti.

 

Non sono soggetti al divieto gli agricoltori, i floricoltori e gli autolavaggi regolarmente iscritti alla Camera di Commercio. I cittadini sono invitati all’osservanza scrupolosa delle seguenti indicazioni: chiudere sempre i rubinetti e aprirli solo quando è necessario; non lasciare scorrere l’acqua inutilmente; verificare che non vi siano perdite dalle tubazioni domestiche o dai rubinetti; utilizzare lavatrici e lavastoviglie soltanto a pieno carico e nelle ore notturne; riciclare, ove possibile, la stessa acqua; utilizzare, ove possibile, riduttori di flusso idrico sui rubinetti e nelle docce.

 

La Polizia Locale effettuerà controlli e verifiche circa la corretta osservanza dei divieti imposti e per l’eventuale avvio del procedimento sanzionatorio di accertata violazione.

 

L’acqua è la risorsa più importante del nostro pianeta. Un uso razionale e responsabile può garantire questa preziosa fonte di vita anche alle future generazioni.

 

L’ordinanza è stata adottata e resa esecutiva anche dai Comuni di Agenda 21 C.U.V.