La Resistenza delle piccole imprese
A Varese convocano assemblee e creano dibattito sui media, in Piemonte aprono un blog: ecco come provano le PMI a non soccombere a causa della crisi. Partendo dal basso
«Ho necessità di chiedervi un aiuto. Le elezioni, come sicuramente avrete notato, hanno focalizzato l’attenzione dell’opinione pubblica, lontano dalla situazione economica che, se negli ultimi mesi sicuramente non è migliorata, è, molto probabilmente, peggiorata. Vivo personalmente l’esperianza di fare ogni sforzo possibile, praticamente senza risultati, per sostenere un’attività imprenditoriale che ha ormai quasi 60 anni. Sento una grande responsabilità nei confronti di chi ha creato questa attività e che ora non c’è più, di chi ancora oggi collabora con me per portarla avanti e di chi, con il suo lavoro, ne trae il sostentamento. Proprio per queste responsabilità non vorrei lasciare nulla di intentato considerando anche che moltissime altre aziende sono nella nostra stessa situazione».
A parlare è Massimo, che lavora in una piccola azienda della provincia, e ha scoperto un movimento di piccoli imprenditori in difficoltà che non si arrende alla crisi e cerca di reagire: «In Piemonte, qualche mese fa è nata un’associazione spontanea di imprenditori che ha lo scopo di far capire all’opinione pubblica, ma soprattutto alla classe politica dirigente, che migliaia di piccole e medie industrie in Italia sono al collasso e che questo collasso porterà con se decine di migliaia di famiglie. E’ stato creato un blog con il nome IMPRESECHERESISTONO e all’associazione piemontese si sta affiancando un’associazione di imprenditori lombardi con gli stessi scopi».
L’associazione lombarda nasce da una assemblea di imprese metalmeccaniche "autoconvocate" che si sono riunite a fine marzo nella sede della Cna Varesina. Tra loro anche Alberto Vanzini, imprenditore meccanico che contribuì al dibattito sulla crisi in provincia su Varesenews con una lettera dal titolo "O le banche collaborano o noi chiudiamo tutti".
Ora, oltre a cominciare a collaborare con i colleghi comaschi, hanno anche indetto un convegno dal titolo “Le piccole e medie imprese e la crisi: quali prospettive per il futuro?” in programma al Teatro Auditorium di Jerago lunedì 15 giugno alle 21: un incontro moderato da Dario di Vico, giornalista del Corriere della sera particolarmente attento al tema, aperto a chi condivide al quale chiunque può partecipare e nel quale saranno formulate le proposte e le richieste concrete che possono aiutare le imprese ad affrontare questa difficile situazione.
Alla serata hanno già aderito numerosi rappresentanti delle istituzioni e dell’associazionisi di categoria, anche ai più alti livelli: sul palco del Teatro Auditorium saliranno infatti il presidente della Provincia di Varese Dario Galli, il vicepresidente della commissione bilancio del Senato Massimo Garavaglia, l’assessore alla mobilità e infrastrutture della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, ma anche alcuni tra i massimi rappresentanti delle associazioni di categoria del territorio varesino, il presidente di CNA Daniele Parolo, il presidente di Confapi Franco Colombo, il direttore dell’Associazione Artigiani Marino Bergamaschi e il direttore della Cdo Altomilanese Franco Macchi.
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