Una festa contagiosa negli occhi di bimbi malati

Dalle Ferrari alle Autostoriche hanno fatto gioire una quarantina di bimbi del Comitato Tutela Bambino in Ospedale che hanno raccolto fondi a favore del progetto “Ponte del Sorriso”: il Centro Commerciale Belforte ha accolto con squisita ospitalità l’entusiasmo straripante degli appassionati dei motori in una giornata indimenticabile. Nella gara di regolarità – giocata tra 30 autostoriche dal 1928 al 1988 – ha vinto la Austin Healey di Fabio e Elia Contini precedendo la Fiat Balilla di Marcello Gobessi e la Porsche 914 di Luca Balzaretti. Massicia la partecipazione del Club Auto Moto Storiche Varese, della Scuderia Ferrari Club dei Laghi e del Historic Project Club di Porto Ceresio.
 
Sorrisi ammalianti, sguardi immersi di gioia e fantasia, una festa contagiosa negli occhi di bimbi malati calati nell’abitacolo di una Fiat Balilla o di una Ferrari F40. Tutt’intorno un rombare di 4, 6, 8 o 12 cilindri per un’edizione di Motori & Sorrisi che ha centrato l’obiettivo prefisso: coinvolgere con gioia e passione motoristica tanti bimbi affetti da gravi patologie.  Davvero l’evento patrocinato dal Centro Commerciale Belforte che ha visto il club Auto Moto Storiche Varese, la Scuderia Ferrari Club dei Laghi di Cavaria, l’Historic Project Club di Porto Ceresio e tantissimi gentlemen privati aderire allo scopo benefico della giornata: aiutare concretamente il Comitato Tutela Bambino in Ospedale nella realizzazione del Progetto Ponte del Sorriso.
A ringraziare con parole toccanti Emanuela Crivellaro, regista dell’associazione varesina. Poi, a cascata, l’applauso spontaneo di una quarantina di bimbi del Varesotto affetti da varie patologie (la più diffusa è il diabete mellito) per ringraziare quei piloti che hanno realizzato il loro sogno: farli salire su una Ferrari Testa Rossa o F40, una 430 o 360 Modena oppure su  Porsche 914 o 356, Austin Healey, MG  o una Chevrolet anteguerra, auto che hanno segnato un’epoca chiamate a raccolta dal club Auto Motor Storiche Varese che intesse da anni stretti rapporti di collaborazione con il Centro Commerciale Belforte, anche in occasione della classica Varese-Campo dei Fiori.
 
In una domenica di grande passione motoristica, Varese ha vissuto una forte carica di entusiasmo per lo sport dei motori ma soprattutto con motivazioni nobili intrise di impegno a favore del volontariato. Applausi al rombo degli 8 e 12 cilindri ma anche un plauso per l’azione di aiuto a favore dei bimbi affetti da diabete infantile che si riconoscono nel progetto “Ponte del Sorriso” e nei loro genitori che sostengono il Comitato Tutela del Bambino in Ospedale. Merito della lodevole iniziativa – denominata “Motori & Sorrisi” – è stato il Centro Commerciale Belforte che ha chiamato a sé tre noti club che da tempo si fanno interpreti della cultura del motore: il Club Auto Storiche Varese, la Scuderia Ferrari Club dei Laghi di Cavaria e l’Historic Project Club di Porto Ceresio.
Sul sedile di destra della Ferrari F40 biturbo, Testa Rossa, 575 Maranello, F430, 360 Modena, 308 GTB, le Supercar del Cavallino rampante hanno ospitato ragazzi di tutte le età e i loro genitori. Da sempre l’unione fa la forza e la passione per il volontariato smuove le montagne e una quarantina di bimbi e ragazzi affetti da patologie curate all’Ospedale Del Ponte di Varese (e le loro famiglie) hanno potuto vivere una giornata indimenticabile.
 
Prima della kermesse pomeridiana, lo spirito d’accoglienza del Centro Commerciale Belforte – Iper Varese ha favorito l’affluenza di centinaia di appassionati dei motori con iniziative, doni e sconti proposti dal pianeta del’elettronica Media World, Kasanova l’Amante della casa, Gival pelletteria – calzature, Rodrigo camicie, Erbolario i segreti della bellezza e Sephora cosmetici. Organizzatori, piloti e navigatori hanno pranzato insieme grazie all’ospitalità dei responsabili di Ristò, campioni di stile: qui i bimbi affetti da varie patologie hanno apprezzato una merenda ipocalorica e divertente, prima di salire sulle Supercar.
Grande passione motoristica di sportivi per la diretta TV trasmesso grazie a Media World su un maxi schermo Panasonic da 100 pollici plasma.
 
Al termine le premiazioni tra gentlemen, cronomen ed organizzatori stretti da una motivazione comune e dalla soddisfazione di aver donato gioia ai bimbi grazie a piccoli gesti d’amore. Con la direzione della gara di regolarità con precisione al centesimo di secondo coordinata da Angelo De Giorgi e Alberto Cavallini e il coordinamento logistico di Aldo Sammartino e Gianni Manuzzato, è stato avvincente assistere alle contese tra pressostati e cronometri satellitari. I premi finali offerti dal Centro Commerciale Belforte – prosciutti, formaggi e vini – sono stati condivisi in una simpatica degustazione – aperitivo a fine gara.
Podio di prestigio con eccellenti cronomen: vittoria assoluta a Fabio Contini con suo figlio Elia su Austin Healey 3000, alla loro ennesima dimostrazione di precisione, alfieri di spicco del Historic Project Club di Porto Ceresio. Seconda piazza finale per un raggiante Marcello Gobessi su Fiat Balilla che ha preceduto Luca Balzaretti su Porsche 914.
 
Ai piedi del podio seguono Eugenio Maroni su Ferrari 308 Gts, Mario Crugnola 911 RS su Porsche, Francesca Fraquelli su Porsche 911 T, Ezio Salviato su Porche 356, Flavio Bregonzio su MG A Spider, Mauro Varesini su Lancia Appia, Michele Bergamin su Bmw 320, Giacomo Dellacà su Fiat 850 Spieder, Franco Fraquelli su Porsche 911 T, Andrea Palumbo su Alfa Romeo Duetto, Claudio Della Casa su Alfa 2000 spieder, Paolo Amadei su 914, Antonio Di Nardo su Fiat 1400, Roberto Fassi su Lancia Augusta e Alessandro Bertoletti su Mini Minor.