I volontari della Protezione Civile del Parco Ticino spengono 30 candeline
Sono in molti ancora nel gruppo da quel lontano primo giorno. Da quando i volontari avevano mansioni prettamente di controllo e spegnimento degli incendi boschivi
I volontari della Protezione Civile del Parco del Ticino compiono 30 anni. E sono in molti ancora nel gruppo da quel lontano primo giorno. Da quando i volontari avevano mansioni prettamente di controllo e spegnimento degli incendi boschivi alle ‘missioni’ più altamente specializzate in occasione delle alluvioni in Piemonte e Lombardia, alla missione Arcobaleno in Albania, agli incendi nelle maggiori isole italiane e in Abruzzo.
Dal 1981 viene organizzato il Servizio delle Guardie Ecologiche Volontarie, dal 1996 ufficialmente la Protezione Civile. Dal 1980 alla loro guida c’è Lorenzo Poma, molto determinato a portare avanti un impegno in cui capacità organizzative, lucidità, professionalità ed un pizzico di sangue freddo, fanno la differenza, soprattutto in situazioni di grave emergenza.
E’ lui a passare in rassegna il curriculum delle attività dei suoi uomini che si è fatto via via più specializzato, arrivando a coprire anche servizi di ricognizione aerea e antincendio in elicottero che hanno permesso di ridurre notevolmente i tempi di intervento e, di conseguenza, la vastità degli incendi. In fase di sperimentazione attualmente anche una squadra antincendio direttamente a bordo del velivolo che coordina squadre a terra per lo spegnimento dei roghi. Già buoni i risultati incassati.
Il lavoro dei volontari della Presidente del parco del Ticino Milena Bertani, è il caso di sottolinearlo, totalmente gratuito, raggiunge mediamente 60mila ore d’attività all’anno suddivise in 30mila sul territorio ed altrettante nella preparazione e manutenzione dei mezzi, il cosiddetto ‘casermaggio’. Ma la loro missione principale, come tiene a sottolineare Lorenzo Poma a nome di tutti è “quella di creare una coscienza ambientale – dice – I nostri volontari hanno inannzitutto il compito/vocazione di insegnare ad amare e rispettare la natura, il bellissimo Parco del Ticino che abbiamo a disposizione a due passi da casa e che, molto spesso ce lo dimentichiamo, è una risorsa preziosa per tutti”.
Il 20 settembre, alla Cascina Pietrasanta di Pontevecchio, i volontari festeggeranno i loro traguardi: chi è tra le file degli ‘amici’ del Parco da 10, 15, 20, 25 e … 30 anni. E che traguardi!
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