Importante donazione di Tigros alla pediatria del Del Ponte

Da tre anni i supermercati Tigros sostengono un’iniziativa benefica tra i propri clienti. Donando 500 punti spesa, permettono al supermercato di stanziare 10 euro per l’acquisto di apparecchiature importanti per il territorio. Per il terzo anno consecutivo, i rappresentanti di Tigros sono così tornati nel reparto di pediatria del Del Ponte diretto dal professor Luigi Nespoli, reparto adottato dai clienti del supermercato al fine di migliorarne la dotazione tecnologica e, quindi, l’assistenza.
In particolare, l’attenzione benefica si concentra sulla diganosi e la cura della SIDS, malattia per la quale il Del Ponte ha sviluppato una professionalità ormai riconosciuta a livello nazionale.

Oggi, dunque, Stefano Trentini, responsabile marketing di Tigros, ha consegnato al direttore generale dell’Azienda ospedaliera Walter Bergamaschi un polisonnigrafo digitale di tipo portatile che monitora il sonno dei neonati, che soffrono di apnee per escludere o prevenire la Sids, cosiddetta "morte in culla".
Il macchinario donato è completo di una tecnologia avanzata che permette di controllare il sonno senza tutti quei fili che, abitualmente, disturbano il riposo del piccolo. Inoltre, la registrazione può arrivare fino a 72 ore di registrazione, contro le 24 di un polisonnigrafo di vecchia generazione, e, infine, vengono trasmesse immagini ad alta definizione che meglio descrivono ai medici la situazione elettroencefalica ed elettrocardiaca, oltre alla valutazione della posizione del corpo, dell’espansione toracica e addominale, dei gas ematici e dell’attività muscolare.
«Il valore di questa donazione si aggira sui 10.000 euro – spiega Stefano Trentini – quasi tutti frutto della generosità dei nostri clienti. Si trattava della raccolta dell’anno 2008 perchè è in corso quella di quest’anno che porterà a una nuova attività benefica. Oltre al Del Pontre, Tigros e i suoi clienti sostengono le attività delle pediatrie di Gallarate, Tradate e Novara, per rimarcare la vicinanza con il territorio dove siamo presenti».

Proprio la professionalità e la dotazione tecnologica fanno del Del Ponte un polo d’eccellenza: lo scorso anno sono state effettuate 537 polisonnigrafie domiciliari ( con apparecchiature portatili) dalle 418 del 2007 e nei primi sei mesi di quest’anno ne sono già state effettuate 376. In aumento anche i controlli ospedalieri passati dai 114 del 2005 ai 136 del 2008: « C’è sicuramente una grande attenzione al problema e una migliore sensibilità – ha spiegato il professor Nespoli – Ecco perchè il nostro centro è diventato punto di riferimento per il territorio lombardo e il Nord Italia»